18 secondi per ricaricare un’auto elettrica: sembra un sogno ma è realtà | Ora non hai più scuse

Ricarica elettrica in 18 secondi - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Ricarica elettrica in 18 secondi - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Quello che fino a pochi anni fa sembrava essere impossibile è realtà: così ricarichi l’auto elettrica in meno di 20 secondi.

Dal Regno Unito arriva una rivoluzionaria batteria per auto elettriche che sarà in grado di ricaricarsi completamente in soli 18 secondi. Si tratta del risultato del lavoro del gruppo RML, azienda britannica all’avanguardia nel settore dei sistemi energetici.

Quello che fino a poco tempo fa era uno dei principali ostacoli alla diffusione dei veicoli a zero emissioni ora sarà soltanto un lontano ricordo. Dimentica infatti i lunghissimi tempi per la ricarica: in soli 18 secondi la tua batteria sarà completamente carica e pronta a ripartire.

Per ora si tratta soltanto di una batteria in fase sperimentale. C’è già però un modello che ha avuto l’onore di avere questa batteria montata. L’obiettivo dell’azienda inglese è però quello di portare la produzione su larga scala, coinvolgendo i principali costruttori automobilistici.

Il nome del nuovo pacco batteria è VarEvolt. Secondo quanto dichiarato da RML non si distinguerà soltanto per la sua straordinaria capacità di ricarica ma anche per la densità di potenza estremamente elevata, pari a 6 kW per chilogrammo, record assoluto nel settore automobilistico.

Una batteria rivoluzionaria per il settore

Per avere un termine di paragone, si può considerare la Porche Taycan, che è tra le vetture elettriche più avanzate in commercio. La sua batteria si ricarica in circa 12 / 15 minuti con una densità di circa 1,2 kW/kg. La VarEvolt raggiunge i 200 cv, valore talmente elevato da non rientrare in nessuna delle classificazioni al momento utilizzate.

Il tempo necessario alla VatEvolt per completare un ciclo di carica o scarica è 10 volte inferiore rispetto alle batterie più evolute che si trovano oggi sul mercato. Sono numeri che testimoniano la straordinarietà di questa invenzione, oggi più che mai.

Czinger C21 - fonte Czinger - mobilitasostenibile.it
Czinger C21 – fonte Czinger – mobilitasostenibile.it

Su quale auto si trova la batteria che si ricarica in 18 secondi

Al momento la Czinger C21, hypercar ibrida ad alte prestazioni, è il primo veicolo ad aver integrato la VarEvolt. Tuttavia il Ceo di Rml, Paul Dickinson, punta già oltre. Secondo l’uomo, infatti, la batteria è modulare e adattabile e può essere ottimizzata per privilegiare l’autonomia, la potenza o un equilibrio tra le due, a seconda delle necessità del veicolo e dell’utilizzo previsto.

Se questa tecnologia dovesse superare i limiti tecnici e di sicurezza legati alla ricarica ultraveloce, potrebbe segnare una vera svolta per la mobilità elettrica, colmando il divario che oggi regna con i modelli a benzina in termini di tempi di ricarica.