5.000 km con una sola ricarica: è realtà | Svolta incredibile per le auto elettriche, hanno scoperto un nuovo materiale

Autonomia da 5.000 km - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Autonomia da 5.000 km - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Un recente annuncio di un team di ricercatori della Corea del Sud ha acceso l’interesse del mercato: ecco la novità clamorosa.

Sta per arrivare sul mercato automobilistico una rivoluzione a dir poco clamorosa. Il recente annuncio di un team di ricercatori sudcoreani ha acceso l’interesse nel settore della mobilità elettrica, cambiando per sempre quello che siamo abituati a pensare in fatto di autonomia.

Sta infatti per essere rivolto una questione fondamentale del giorno di oggi. Ovvero l’autonomia delle auto elettriche: stanno per arrivare infatti batterie che la porteranno fino a 5.000 chilometri, percorribili con una sola carica.

Si tratta di un traguardo importante per il settore. Sono infatti in molti ad essere frenati dall’acquisto di veicoli elettrici per via dell’autonomia. Le auto oggi appaiono poco affidabili da questo punto di vista e questo può ovviamente tradursi in un grosso problema per quanto riguarda la mobilità e il mercato elettrico.

Le vetture elettriche attualmente in commercio offrono in media un’autonomia che è compresa tra i 300 e i 500 km. Persino i modelli più avanzati raramente superano i 700 km. Si tratta ovviamente di un grosso problema, ma arriva la soluzione da 5.000 km.

Autonomia da 5000 km: tutte le novità

La svolta è stata ipotizzata da una ricerca condotta da un team delle università di Pohang e Sogang, guidato dai professori Soojin Park, Youn Sook Kim e Jaegeon Ryu. Il fulcro dell’innovazione è un nuovo tipo di anodo, che sostituirebbe la tradizionale grafite con il silicio, supportato da un avanzato legante polimerico.

Si tratta, questa, di una combinazione che potrebbe aumentare la capacità della batteria di almeno dieci volte, secondo i ricercatori. In questo modo sarebbe possibile raggiungere autonomia che erano impensabili fino a poco tempo fa.

Rivoluzione delle batterie elettriche - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
Rivoluzione delle batterie elettriche – fonte Freepik – mobilitasostenibile.it

Una novità clamorosa ma ancora lontana

Il silicio è noto per la sua straordinaria capacità di immagazzinare energia, ma presenta un problema cruciale. Ovvero, che si espande notevolmente durante la ricarica, causando instabilità e deterioramento della batteria. La soluzione individuata dal team coreano consiste in un polimero a strati caricati, capace di legarsi in modo più solido all’anodo grazie a forze di Coulombs e legami a idrogeno. Si tratta di un meccanico che consente di contenere l’espansione del silicio e di preservare la stabilità strutturale del materiale.

L’introduzione di polietilenglicole migliora la flessibilità e favorisce la diffusione degli ioni di litio, rendendo possibile la costruzione di elettrodi spessi ad alta capacità. Il risultato è una batteria agli ioni di litio con una densità energetica significativamente superiore a quelle attuali. Restano però i dubbi sui tempi di industrializzazione, che potrebbero essere ancora troppo lunghi.