Rivoluzione ricarica elettrica, ora la fai mentre guidi in autostrada | Addio alle classiche colonnine, inizia la nuova era
Autostrada - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
Entra in funziona un modo di ricaricare l’auto elettrica ancora più innovativo: dovrai soltanto guidare in questi tratti di strada.
La mobilità sostenibile sta per avere un alleato ancora più eclatante. Ovvero un nuovo modo di ricaricare il veicolo elettrico. Preparati a dire addio alle classiche colonnine elettriche: da ora in poi l’auto la puoi ricaricare anche mentre guidi in autostrada.
Si tratta di una novità a dir poco clamorosa che è destinata a cambiare in modo profondo il destino della transizione ecologica. In un momento così delicato per la mobilità sostenibile, ci sono ancora diversi ostacoli da dover superare, tra cui appunto la mancanza di un’adeguata infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici.
Ora però le cose cambiano. Le colonnine infatti non serviranno più a niente. La ricarica avviene mentre guidi. Si tratta di un’esperimento di ricarica dinamica che da un altro paese europeo ha già ispirato anche il nostro paese.
Un tratto dell’autostrada in Germania sarà infatti un vero e proprio laboratorio a cielo aperto. Il sistema si chiama Electric Road System: è una tecnologia che arriva da Israele che sfrutta la ricarica a induzione.
Ricarichi l’auto elettrica mentre guidi in autostrada
Un tratto dell’autostrada A6 in Germania svilupperà la ricarica a induzione. Sotto l’asfalto sono state installate infatti bobine di rame che creano un campo magnetico. Questo viene captato da un ricevitore posto sul fondo dei veicoli elettrici, consentendo loro di ricaricarsi in movimento, senza bisogno né di cavi né di soste. Il principio è simile a quello delle basi di ricarica wireless per smartphone.
Il tratto sperimentale interesserà in totale 5,7 chilometri, ma solo uno di questi sarà effettivamente dotato della tecnologia ERS. Il tratto si trova nei pressi dell’area di servizio Oberpfalzer Alb Nord in direzione Norimberga. L’obiettivo principale è duplica: da un lato verificare l’efficienza energetica del sistema, dall’altro sperimentare soluzioni per ridurre i costi e i tempi di realizzazione.
Anche in Italia c’è un progetto simile
Anche in Italia è stato inaugurato un esperimento simile a quello avviato in Germania. Nel 2022 a Chiari, in provincia di Brescia, è stato inaugurato un circuito sperimentale con tecnologia simile, nell’ambito del progetto “Arena del Futuro”.
La ricarica a induzione consente ai veicoli di rifornirsi di energia mentre percorrono corsie dedicate, rendendo la mobilità elettrica più efficiente. Tuttavia, pesano gli ostacoli economici, che rendono difficile l’adozione su larga scala di una tecnologia simile.
