15.000 nuove colonnine elettriche ultra rapide in arrivo | La Cina fa tremare l’Europa, Tesla sotto scacco

Byd - fonte X - mobilitasostenibile.it

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Il colosso cinese delle auto elettriche ha annunciato un nuovo ambizioso piano. Realizzerà 15.000 stazioni di ricarica.

Perché la transizione elettrica prenda davvero piede, servono dei cambiamenti importanti. Per il momento i veicoli a zero emissioni faticano ancora a diffondersi per ragioni di diversa natura, tra cui la mancanza di un’adeguata rete di colonnine di ricarica.

Il problema è davvero grosso, soprattutto in un paese come il nostro che da questo punto di vista presenta dei consistenti difetti strutturali. Tra l’altro, le poche colonnine in Italia sono anche concentrate nelle regioni del nord, mentre il sud, il centro e le isole presentano dei grossi problemi.

Tra i colossi di questo settore ce n’è anche uno che sta crescendo ed è diventato il leader delle vendite. Si tratta di BYD, che di recente ha anche annunciato un piano ambizioso per la realizzazione di 15.000 stazioni di ricarica megawatt in Cina.

L’obiettivo del marchio cinese è quello di consolidare la propria posizione di leader nella transizione verso la mobilità elettrica. L’iniziativa arriva dopo la presentazione di qualche settimana fa delle prime colonnine ultra fast da 1 MW, progettate per veicoli elettrici dotati di architettura a 1000 V.

BYD, 15.000 nuove stazioni di ricarica

Il progetto del marchio cinese sarà portato avanti in collaborazione con Xiaoju Chargine e Xindietu, due dei principali attori nel settore delle infrastrutture di ricarica in Cina. Xiaoju, legata al gruppo Didi, costruirà 10.000 unità, mentre Xindietu ne installerà 5.000. Quest’ultima ha già integrato oltre il 90% delle stazioni pubbliche esistenti in Cina e copre più di 400 città, mentre Xiaju serve oltre 34 milioni di utenti grazie alla collaborazione con più di 8.400 aziende.

Oltre a queste, BYD aveva già in programma la costruzione autonoma di 4.000 stazioni. Sono obiettivi importanti per il marchio che punta a creare una rete di ricaricar rapida, capillare e accessibile, in grado di supportare il diffondersi della transizione elettrica.

Byd punta tutto sulle coloninne elettriche - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
Byd punta tutto sulle colonnine elettriche – fonte Freepik – mobilitasostenibile.it

Una ricarica rapide e accessibile per tutti

A livello tecnologico, la ricarica megawatt promette di ridurre i tempi di rifornimento a pochi minuti. Renderà in questo modo l’esperienza simile a quella del rifornimento tradizionale con carburanti fossili: sarà un punto di svolta per l’adozione di massa dei veicoli elettrici, soprattutto per percorrere lunghe distanze o per chi utilizza l’auto per lavoro.

Nel frattempo, BYD non si limita solo alla Cina. L’azienda continua infatti a espandersi in Europa e in America Latina, esportando non solo veicoli ma anche soluzioni energetiche integrate. La strategia è chiara, ovvero dominare il futuro dell’ecosistema delle auto elettriche.