BMW, altro che elettrico: la rivoluzione sostenibile parte dagli interni | Arrivano i materiali ecologici al 100%

BMW - fonte Facebook - mobilitasostenibile.it
La casa automobilistica tedesca sta preparando una rivoluzione: interni sostenibili per le proprie auto, ecco i dettagli.
Da sempre un vero e proprio sinonimo di sportività, di prestazioni e di lusso, BMW ha deciso di puntare tutto anche sulla sostenibilità ambientale. Si tratta, questo, di un tema oggi più importante che mai e che sta comportando dei cambiamenti importanti per il mercato.
La rivoluzione sostenibile non passa soltanto dai motori ibridi, elettrici, a idrogeno o dai carburanti sintetici. Essa si nota infatti anche all’interno dei veicoli. Proprio da questo punto di vista BMW sta portando delle novità a dir poco clamorose.
La casa tedesca infatti sta sperimentando l’utilizzo di materiali compositi in fibre naturali, ecologici al 100%, nei suoi modelli di serie. Si tratta di una svolta clamorosa per il settore, di un passo che rientra nella più ampia strategia di mercato del marchio tedesco.
Dopo diversi anni di sperimentazione, soprattutto nel mondo dei motorsport, la casa bavarese è pronta ad adottare questi materiali su larga scala rivoluzionando ancora una volta il mercato: ecco qui tutti i dettaglil
BMW punta tutto sui materiali sostenibili
La svolta del marchio tedesco è il frutto della collaborazione con Bcomp, azienda svizzera specializzata in tecnologie sostenibili e già supportata da BMW i Ventures. I nuovi compositi sostituiranno progressivamente quelli in fibra di carbonio, a partire da elementi strutturali come i tetti. Il risultato sarà una riduzione del 40% delle emissioni di Co2 nella fase produttiva, senza sacrificare né qualità né affidabilità.
Oltre alla sostenibilità ambientale, i nuovi materiali offrono vantaggi tecnici. Sono infatti più leggeri e più flessibili e hanno superato severi test di omologazione. Si tratta della filosofia BMW della “costruzione leggera”, da sempre orientata alla massima efficienza.

Una novità che rivoluziona il settore
Il percorso dei compositi in fibre naturali ha avuto inizio nel 2019 in Formula E ed è poi approdato nei modelli da corso BMW M4 DTM e M4 GT4. Dal 2022, Bcomp è diventato partner ufficiale di BMW M Motorsport, rafforza ulteriormente la collaborazione. Il Ceo di BMW ha evidenziato come oggi questi materiali siano centrali per lo sviluppo di auto leggere, sostenibili e ad alte prestazioni.
La prossima tappa sarà la 24 Ore del Nurbugring, dove i compositi saranno testati su pista nella nuova BMW M4 GT4. Questo rappresenta l’ultimo banco di prova prima dell’introduzione definitiva della gamma di serie.