Le auto elettriche sono completamente ignorate da tutte le autoscuole | Serve un cambiamento nelle normative

Auto elettrica e autoscuola - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it

Auto elettrica e autoscuola - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it

Le auto elettriche si stanno diffondendo a velocità troppo lenta rispetto a quanto sperato. Ma la vera rivoluzione parte dalle basi.

Nonostante la crescente diffusione delle auto elettriche, c’è una questione che deve essere necessariamente affrontata. Sembra infatti che il nostro governo stia ignorando la questione, che però è fondamentale per la diffusione di questa tipologia di vetture, oggi strategica per il futuro del mercato sostenibile.

Anche in Italia la diffusione, seppure lenta, è inesorabile. Al momento poco più del 5% dei veicoli che circolano nel nostro paese sono elettrici e questo è ovviamente un grosso problema per la transizione elettrica nel nostro paese.

La transizione elettrica nel nostro paese sta affrontando però un momento non semplice. Sono ancora troppi, infatti, gli ostacoli che limitano la diffusione di questa tipologia di veicoli, con conseguenze non da poco sull’inquinamento che colpisce l’Italia, in particolare il nord.

La sensazione è che le auto elettriche siano ignorate fin da subito. Ovvero, dalle scuole guida, che ignorano completamente questa realtà.

Auto elettriche, un problema che nasce dalle autoscuole

Ad affrontare questa problematica è il sito vaielettrico.it. Uno dei lettori ha infatti sottolineato come al giorno d’oggi le autoscuole si soffermino soltanto sui motori termici. I materiali didattici infatti non fanno alcun cello ai veicoli ibridi o plug-in, ancora meno a quelli elettrici. Nemmeno i quiz comprendono domande relative alla nuova tecnologia.

Nemmeno i quiz per l’esame teorico includono domande relative alle nuove tecnologia. In pratica, è come se il mondo dell’elettrico nemmeno esistesse. Si tratta di un problema che molti tendono a sottovalutare, ma che ovviamente ha delle conseguenze sul numero di veicoli a zero emissioni che circolano nel nostro paese, che come dicevamo è davvero basso.

Scuola guida e patente - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it
Scuola guida e patente – fonte Pixabay – mobilitasostenibile.it

Un problema da non sottovalutare

Il problema che abbiamo sottolineato non riguarda soltanto le autoscuole, ma affonda le radici nella normativa stessa che regola il conseguimento della patente B. Il codice 78 stabilisce che chi ottiene la patente su un’auto con cambio automatico potrà guidare solo veicoli di questo tipo. Lo stesso vale per l’elettrico. Si tratta di un vincolo che penalizza chi decide di guidare un veicolo a zero emissioni.

Continuare a ignorare l’elettrificazione, secondo vaielettrico, sarà come “costringere gli studenti a sostenere la maturità con penna e calamaio“. Significa ignorare quello che molti indicano come il futuro della mobilità, ma che in realtà è il presente.