Auto ibride, il paradosso: ora le vogliono tutti ma non è un bene | Tutta colpa di questa sentenza

Auto ibrida - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Auto ibrida - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Sono sempre più diffuse, ma non è sempre un bene. Anzi. E una recente sentenza preoccupa sempre di più le istituzioni.

Mentre in Italia le auto elettriche faticano ancora a diffondersi e a conquistare davvero la popolazione, c’è una tipologia di alimentazione che sta invece ottenendo un successo sempre maggiore, almeno in questa fase della transizione ecologica.

Stiamo parlando ovviamente dell’ibrido, che per il momento è l’unica vera e valida alternativa all’elettrico. Più accessibile dal punto di vista economico e comunque funzionale dal punto di vista delle emissioni, questa tecnologia è l’unica vera alternativa all’elettrico, almeno per il momento.

Proprio le auto ibride sono state al centro di una recente sentenza che ora rischia di rendere questa tipologia di veicoli un vero e proprio boomerang. Siamo a Roma, dove la ztl è stata segnata da una dura polemica.

Tutto è nato in seguito dopo una sentenza del Giudice di Pace che ha annullato le multe ad un avvocato romano, accusato di aver attraversato la ztl con la sua auto ibrida. Il ricorso dell’uomo ha ottenuto un effetto sulle immatricolazioni di ibride a Roma, ma questo all’amministrazione capitolina non sembra piacere.

Tutti vogliono le auto ibride, ma non è un bene

Pur di continuare a circolare liberamente all’interno della ztl fascia verde (che entrerà in funzione a partire dal prossimo 1 novembre), i cittadini stanno correndo ad acquistare auto ibride. La sentenza del Giudice di Pace di cui abbiamo parlato ha intensificato questo fenomeno, ma tutto ciò potrebbe alla fine vanificare gli obiettivi stessi della misura.

Le motivazioni di questo boom delle ibride? Secondo Andrea De Bernardi, che è il sales manager di Secondlife Auto, sarebbero “Non pagare le strisce blu e soprattutto per la Ztl fascia verde“. Ha poi aggiunto che “Se, invece, si è interessati ad una seconda auto che deve fare molti chilometri allora si opta per il diesel”.

Auto ibride e Roma, scoppia il caso - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
Auto ibride e Roma, scoppia il caso – fonte Freepik – mobilitasostenibile.it

Un paradosso da non sottovalutare

Questa corsa alle auto ibride è confermata anche da altri concessionari e dai dati del Comune: attualmente a Roma sono registrate circa 250 mila auto ibride, numero destinato a crescere “esponenzialmente”. Inoltre, molti cittadini potrebbero non aver ancora registrato i propri veicoli per usufruire dei vantaggi, come la sosta gratuita sulle strisce blu.

Qui nasce il paradosso. L’assessorato alla mobilità ha infatti sottolineato che “Una proliferazione incontrollata delle auto ibride potrebbe causare un aumento del traffico in centro, soprattutto nelle aree più sensibili della città. Le conseguenze sarebbero prevedibili sia sui livelli di congestione del traffico sia per quanto riguarda la reperibilità di stalli di sosta all’interno delle Ztl medesime”.