Favorisca immediatamente la bottiglietta d’acqua: scatta il divieto di bere alla guida | La stanno chiedendo a tutti

Bere acqua alla guida - mobilitasostenibile.it
Non esiste un divieto esplicito di bere acqua mentre si guida, ma farlo può comunque costarti una multa: cosa dice il Codice della Strada.
Ce lo ricordano tutti di bere: medici, nutrizionisti e persino il telegiornale quando arriva il bollino rosso. Bere è un gesto spontaneo, necessario. Anche in auto, anche mentre si è al volante. Eppure, può trasformarsi in un problema, soprattutto se ci fermano le forze dell’ordine.
Perché sì, quella bottiglietta che a noi sembra innocua, per il Codice della Strada può diventare il pretesto per una sanzione.
Dalla semplice presenza sul cruscotto fino al gesto di portarla alla bocca, tutto può fare la differenza. Ma andiamo con ordine.
Quando una bottiglietta d’acqua può farci sanzionare alla guida
Il Codice della Strada ci ricorda una cosa fondamentale: mai prendere tutto alla lettera, perché spesso a fare la differenza sono le sfumature. Basta leggere l’articolo 169 per capirlo. Qui si specifica che qualsiasi oggetto collocato in modo da ostacolare la visibilità del conducente può essere motivo di sanzione. Anche una semplice bottiglietta d’acqua, se appoggiata sul cruscotto davanti al parabrezza, può teoricamente valere una multa. Succede di rado, certo, ma non è impossibile.
Più frequente è il richiamo all’articolo 141, quello che punisce qualsiasi comportamento potenzialmente pericoloso durante la guida. Se quella stessa bottiglietta, ad esempio, cade e finisce sotto i pedali o distrae il conducente nel tentativo di afferrarla, ecco che il rischio sanzione si fa concreto.
Soprattutto se ne deriva uno sbandamento, anche senza incidente. In quel caso, la colpa non è della bottiglietta in sé, ma dell’aver causato una condotta pericolosa. E per quanto riguarda il bere? Qui la situazione è ancora più delicata.

Bere mentre si guida: cosa dice davvero il Codice della Strada
Bere al volante non è vietato in assoluto, ma può essere sanzionato se interferisce con la guida. Il riferimento è l’articolo 173 del Codice della Strada, lo stesso che regola l’uso di cellulari: vieta qualsiasi azione che comporti distrazione o perdita del controllo del veicolo.
Cosa significa? Che se si impugna una bottiglietta, si porta alla bocca e intanto si perde attenzione o si sbandano anche solo per un istante, la multa può scattare. Sanzione da 87 a 173€, con 5 punti in meno sulla patente.
Perché se bere comporta anche una minima distrazione, è come usare il cellulare. E in caso di manovre pericolose o incidente, la responsabilità può aggravarsi. Quindi, come già precisato, no: non è l’acqua in sé a essere vietata, ma il suo utilizzo mentre si guida. Meglio quindi bere a veicolo fermo o durante una pausa, per evitare spiacevoli situazioni che potrebbero andare ben oltre una semplice sanzione.