Le colonnine non servono più, ecco la ricarica galleggiante: energia elettrica anche in mare aperto | Progetto tutto italiano

Auto elettriche in ricarica (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Dove non arrivano le colonnine c’è la ricarica galleggiante. Ecco il progetto tutto italiano, letteralmente pronto a prendere il largo, nella mobilità elettrica.
In Italia nasce un nuovo progetto che può rivoluzionare il mondo della mobilità elettrica, per quel che riguarda il comparto nautico. In arrivo la ricarica galleggiante, idea che nasce per ricaricare altre barche elettriche direttamente in acqua, sia essa di lago, mare o fiume.
Ecco la proposta progettuale che intende rivoluzionare la mobilità a zero emissioni anche negli spostamenti via acqua. L’accento viene posto verso quei luoghi più complicati dal punta di vista logistico e paesaggistico, dove installare colonnine di ricarica elettrica risulti ostico o addirittura impossibile. Il progetto punta all’inizio alla ricarica nei campi boe dei laghi, ma è pronto ad espandersi verso nuovi scenari.
La firma sul progetto è quella di Michele Solari, pioniere della nautica elettrica nel nostro paese e fondatore dell’azienda Barchelettriche. L’imprenditore è da tempo impegnato nello sviluppo di soluzioni a zero emissioni ed ha anche progettato e realizzato imbarcazioni elettriche accessibili ai disabili.
Ora vuole spostare in alto l’asticella dell’innovazione tecnologica. La proposta riguarda una barca di servizio mobile che possa offrire la ricarica ai diportisti elettrici che stazionano e sostano nei campi boa, o dove non siano presenti le adeguate infrastrutture.
In Italia nasce la ricarica galleggiante
Ecco le parole scelte da Solari per presentare l’innovativo progetto: ” La barca può operare nei laghi, dove molte imbarcazioni sono ferme lontano dai porti. Ma anche lungo tratti di coste senza infrastrutture per via della conformazione fisica.”
L’imprenditore ha presentato questa innovazione al sito Vaielettrico.it, illustrando virtù e caratteristiche di questa stazione di ricarica galleggiante. L’innovazione potrà svincolare le imbarcazioni elettriche dalla necessità di ricaricarsi alle colonnine presenti ai vari porti.

Pontoon Charger Boat: l’annuncio di Barchelettriche
Il servizio si propone anche come uno strumento promozionale per incentivare l’adozione dell’elettrico anche ai piccoli diportisti. Il nome scelto dal progetto, benché sia ancora in fase di sviluppo è Pontoon Charger Boat.
Ecco le caratteristiche tecniche illustrate da Solari: “Si tratta di un trimarano lungo 8,5 metri e largo 3 mt. È pensato per integrare produzione e distribuzione energetica. Dotato di un pannello fotovoltaico da 3588 Wp, una buona integrazione di energia soprattutto nei mesi estivi.”