UFFICIALE MATTEO SALVINI: “le autostrade sono troppo pericolose” | Limite ufficiale a 80km/h per sempre

Matteo Salvini e i limiti di velocità sulle autostrade - mobilitasostenibile.it
Matteo Salvini è consapevole dei rischi che si corrono sulle autostrade, per questo conferma il limite di 80 km/h: cosa cambierà.
Si torna a parlare dei limiti di velocità in autostrada. Limiti che sono fermi da anni, senza alcuna variazione o rivalutazione. Proprio questi valori, da mesi, sono tornati in discussione grazie a una proposta di Matteo Salvini.
Il Ministro vorrebbe infatti cambiare le carte in tavola e, paradossalmente, aumentare il limite di velocità che conosciamo oggi. Da quanto emerso, l’idea è che alcuni tratti, con incidentalità bassissima e dotati di dispositivi come il Safety Tutor, siano pronti per un innalzamento controllato del limite a 150 km/h. Ma mentre si discute di correre più veloce, c’è un altro limite che si fa strada.
Dai 150 km/h al nuovo caso autostradale
Matteo Salvini non ha mai nascosto di voler alzare l’asticella della velocità in autostrada. L’idea dei 150 km/h su determinati tratti, quelli a tre corsie più corsia d’emergenza, con incidentalità bassissima e controllo elettronico costante, è un suo cavallo di battaglia da mesi. Al punto che molti non sanno una cosa: la norma che consentirebbe di farlo esiste già nel Codice della Strada dal 2002. Peccato che, in oltre vent’anni, nessun gestore autostradale l’abbia mai applicata.
Sul fronte opposto si sono schierate diverse voci critiche. Tra queste, il Codacons, che ricorda come l’eccesso di velocità sia ancora tra le principali cause di incidenti mortali, e l’Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), che teme un peggioramento della sicurezza complessiva. C’è anche chi, come Altroconsumo, porta dati concreti: a 150 km/h un’auto consuma circa il 20% di carburante in più rispetto a 130, con emissioni maggiori e un guadagno di tempo minimo.
Eppure, proprio mentre la discussione sui 150 sembrava accendersi di nuovo, un’altra questione ha iniziato a farsi strada. Un limite diverso, già in vigore, che oggi torna sotto i riflettori e che riguarda in particolare chi parte per un viaggio.

Il limite di 80 km/h in autostrada
E qui arriviamo al punto. Nel pieno del dibattito sull’innalzare il limite di velocità a 150 km/h su certi tratti autostradali, c’è una categoria di veicoli che non è mai stata citata: le autovetture con traino. Parliamo di chi viaggia con roulotte, carrelli per imbarcazioni, rimorchi da campeggio o da trasporto merci leggere.
Per questi veicoli, il Codice della Strada indica che in autostrada non si possono superare gli 80 km/h. E questa regola non rientra minimamente nella discussione sui 150 km/h. In altre parole, anche se la legge dovesse cambiare per le auto ‘libere’, è bene precisare che, chi viaggia con un traino, dovrà comunque rispettare l’attuale limite, senza eccezioni.
Il motivo sta in un concetto semplice: più peso e ingombro significano maggiore spazio di frenata e minor stabilità, soprattutto ad alta velocità. Ma per chi si mette in viaggio senza saperlo, anche ad oggi la sorpresa può essere amara: non solo una multa salata, ma anche decurtazione dei punti. E l’ignoranza, si sa, non perdona.