UFFICIALE PATENTE, dal 1 Ottobre deve essere presente il codice nero: 624€ di multa a tutti quelli che non lo hanno | È ufficiale

Patente di guida - mobilitasostenibile.it
Dal 1° ottobre scatterà un controllo sulla patente: gli agenti presteranno particolare attenzione a un dettaglio che in tanti ignorano.
Non è un vezzo burocratico, ma la realtà del Codice della Strada: oltre alla scadenza e al rinnovo, la patente deve riportare in modo corretto l’eventuale codice armonizzato, quello che molti chiamano ‘codice nero’ e che non tutti sanno di avere. Nei casi in cui è previsto e non viene rispettato, la sanzione può arrivare fino a 624€.
Il problema non è tanto averlo stampato o meno, quanto ignorarlo o non rispettarlo. Quei codici, infatti, compaiono sul retro della patente e il conducente è obbligato a seguire le indicazioni personalizzate.
In caso contrario, cioè se il conducente non rispetta le prescrizioni legate a quei codici, la patente viene considerata irregolare e si rischia la stessa sanzione prevista per chi guida con documento scaduto.
I misteriosi codici armonizzati: cos’è il ‘codice nero’
Sul retro della patente europea, in basso a sinistra, si trovano i cosiddetti codici armonizzati: numeri che vanno da 01 a 99 e che segnalano indicazioni, nonché limitazioni personalizzate in base al tipo di conducente. Li troviamo accanto alla data e alla categoria di patente. Alcuni esempi:
- 01: obbligo di occhiali o lenti a contatto
- 02: obbligo di apparecchi acustici
- 05: limitazioni alla guida per motivi medici
- 68: divieto assoluto di alcol alla guida
- 78: guida consentita solo con cambio automatico
Anche se può sembrare drastico, ignorarli equivale a circolare con una patente scaduta. A chiarire il tutto è, come sempre, il Codice della Strada: nell’articolo 126 sono previste sanzioni da 158€ a 638€ e ritiro immediato del documento. Per questo motivo la stretta è stata ribattezzata da molti come ‘codice nero’, vista la rigidità delle conseguenze. Ma non tutti sono coinvolti.

Quali rischi reali si corrono
Il nuovo Codice della Strada spinge verso controlli più severi: la patente deve essere aggiornata e completa di tutte le prescrizioni. È importante chiarirlo: non tutti devono avere un codice. Chi ha una patente ordinaria senza limitazioni non deve preoccuparsi. Il problema riguarda chi possiede la cosiddetta patente speciale, o comunque ha obblighi particolari come occhiali, apparecchi acustici o altre restrizioni mediche.
Se queste indicazioni non vengono rispettate, la patente perde validità. E una volta contestata l’irregolarità, non basta mettersi in regola dopo: la sanzione – che può arrivare a 624€ – va pagata comunque e nel frattempo si resta a piedi.
Meglio quindi dare un’occhiata al retro della patente e non sottovalutare quei numerini: stavolta a decidere se possiamo guidare non è solo la foto o la scadenza, ma proprio quei codici che troppo spesso ignoriamo.