Nuovo divieto carburante: in queste stazioni di servizio bandito il diesel | “Era troppo economico”

Nuovo divieto carburante: in queste stazioni di servizio bandito il diesel | “Era troppo economico”

Diesel - mobilitasostenibile.it

Ci sono stazioni di servizio la cui vendita di diesel è totalmente illegale: perché questo divieto e cosa sta accadendo in questi mesi.

Un giorno succede, e accade quando meno ce lo aspettiamo: entriamo in una stazione di servizio e scopriamo che il diesel, quello che utilizziamo da anni, è illegale. Sembra follia, ma è il paradosso di un carburante che, quando diventa troppo economico, rischia di sparire dai rubinetti. È ciò che accade con il nuovo adeguamento delle accise deciso dal governo, che toglie ossigeno a chi pensava di fare il pieno spendendo meno.

Il gasolio resta la benzina dei pendolari e dei camionisti, ma anche la più tartassata dalle tasse. Quasi la metà del prezzo alla pompa è pura accisa. Un piano che mira ad allineare il prezzo del diesel con quello della benzina, perché il primo risultava troppo economico.

L’adeguamento delle accise sul diesel

Il governo ha deciso di intervenire ancora una volta sul prezzo del gasolio, con un adeguamento delle accise che lo rende sempre più caro rispetto alla benzina. Ogni litro viene caricato di un’imposta più alta, con l’obiettivo di riequilibrare i conti pubblici e spingere verso alternative più green. Il risultato lo vediamo alla pompa: il diesel, scelto per convenienza, oggi è quasi un lusso.

La differenza di prezzo con la benzina si è assottigliata, e in certi casi invertita. Un cambiamento che spinge sempre più automobilisti a guardare al diesel agricolo, identico chimicamente ma vietato per uso privato.

Gasolio agricolo
Gasolio agricolo – mobilitasostenibile.it

Il traffico illegale di ‘diesel agricolo’: accise ridotte e multe salatissime

Con l’aumento delle accise, la tentazione di scorciatoie è cresciuta. A guadagnare terreno è stato il mercato nero del gasolio agricolo, carburante con tassazione agevolata che dovrebbe alimentare solo trattori, macchine agricole e pescherecci. La sua accisa è ridotta di quasi la metà rispetto al gasolio normale, con un risparmio che può superare i 40 centesimi al litro: numeri che lo trasformano in oro per chi vuole fare il furbo.

La differenza non è nel contenuto, ma nel colore. Per non passare inosservato, il gasolio agricolo viene addizionato con un colorante verde o rosso che lo rende subito riconoscibile. Ed è proprio questo dettaglio che lo trasforma in un’arma a doppio taglio: se finisce nel serbatoio di un’auto privata o di un camion, basta un controllo per accorgersene.

Le conseguenze non sono leggere. Chi viene beccato rischia multe da almeno 7.746€ e fino a dieci volte l’imposta evasa, oltre alla confisca del mezzo. Nei casi più gravi, con quantitativi elevati, scatta anche la reclusione fino a cinque anni. Un risparmio che a conti fatti può diventare il più caro della vita.