Cortocircuito auto elettriche, eccesso di produzione per le batterie in Cina | I rischi per la filiera

Batteria auto elettrica (Instagram) - mobilitasostenibile.it
La corsa globale alle batterie per auto elettriche fa scattare un nuovo campanello d’allarme per la mobilità a zero emissioni. L’offerta supera la domanda, con un rapporto di 1 a 3. Ecco i rischi per il comparto automobilistico.
La sovra capacità produttiva delle batterie per veicoli elettrici è un tema attuale e rilevante nel settore energetico e automobilistico. Secondo le stime di S&P Mobility, la capacità produttiva globale di batterie per veicoli elettrici raggiungerà i 3.930 GWh nel 2025, contro una domanda stimata di soli 1.161 GWh, creando un eccesso di offerta significativo.
La crescita esponenziale della produzione cinese sta guidando l’aumento della produzione, senza mostrare segni di rallentamento nonostante il calo della domanda. Inoltre, il rallentamento delle vendite di auto elettriche contribuisce ulteriormente alla disparità tra offerta e domanda.
Per il mercato, ciò potrebbe significare una stabilizzazione dei prezzi delle batterie al litio nei primi mesi del 2025, dopo i cali registrati lo scorso anno. Le aziende si stanno concentrando sui progressi tecnologici e sul miglioramento dei processi produttivi, come l’introduzione di batterie di accumulo di grande capacità. Il settore potrebbe assistere a un maggiore consolidamento e fusioni tra aziende produttrici di batterie.
CATL e BYD stanno dominando il mercato delle batterie per veicoli elettrici. CATL è il più grande produttore di accumulatori al mondo con una quota di mercato del 37,9%. Si concentra sull’innovazione e sulle partnership strategiche con importanti case automobilistiche come Tesla e BMW. Sta espandendo la sua presenza in Europa e negli Stati Uniti con tecnologie avanzate come la ricarica ultraveloce.
Cortocircuito batterie auto elettriche: allarme sovra produzione
BYD è al secondo posto nella classifica dei produttori di batterie con una quota di mercato del 17,2% e si concentra sulla produzione di batterie a basso costo con la tecnologia LFP (lithium ferro fosfato).
Ha una forte presenza in Cina e sta espandendo la sua presenza in altri mercati asiatici e in America Latina, lavorando per sviluppare batterie a stato solido e migliorare l’efficienza energetica delle sue batterie.

Dominio cinese sugli accumulatori, le mosse della concorrenza
Al contrario, i gruppi giapponesi e coreani come Panasonic e LG Energy Solution stanno affrontando alcune sfide. Panasonic ha rallentato la produzione nel suo nuovo stabilimento in Kansas a causa della domanda in calo da parte di Tesla e sta lavorando per migliorare l’efficienza produttiva e ridurre i costi.
LG Energy Solution ha rallentato lo sviluppo del suo impianto in Michigan e sta lavorando per ottimizzare la sua produzione e migliorare la competitività sul mercato.