Moto e scooter, addio definitivo ai passeggeri: devi guidare da solo per legge | La sella a due posti non basta più

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Le regole del Codice della Strada spiegano quando si può viaggiare in due su moto e scooter: è necessario che mezzo e conducente abbiano queste precise caratteristiche.
Quando si tratta di andare in due su moto o scooter si fa ancora tanta confusione. Il dubbio sulla pratica corretta è diffuso tra i ragazzi che usano il motorino ogni giorno.
Le norme, però, non lasciano spazio a interpretazioni: non basta avere una sella più lunga per portare un amico o un familiare, servono precise condizioni fissate dal Codice della Strada.
Negli ultimi anni le modifiche hanno chiarito vari aspetti, ma non tutti sanno davvero cosa è permesso e cosa invece è vietato. Le regole riguardano sia l’età di chi guida sia quella di chi viene trasportato, oltre all’omologazione del veicolo.
Ignorare queste imposizioni legislative può portare a multe anche salate, con conseguenze pesanti per chi non rispetta le disposizioni. Vale quindi la pena ricapitolare cosa stabilisce la legge e quali rischi corre chi viaggia senza rispettare le regole.
In due su moto o scooter: cosa dice il Codice della Strada
Il Codice della Strada, per la precisione all’articolo 170, stabilisce che per trasportare un passeggero su moto o scooter serve l’indicazione specifica sul libretto. In pratica, la sella doppia non basta, ma è necessario che il mezzo sia omologato per due persone. Chi guida deve avere almeno 16 anni, mentre i bambini sotto i cinque anni non possono essere trasportati.
Il passeggero deve sedersi in modo sicuro, utilizzando le attrezzature previste, come le maniglie laterali. Per i motorini immatricolati prima di luglio 2006, la possibilità di viaggiare in due dipende dalla conferma della casa costruttrice e dalla registrazione sul nuovo certificato. In assenza di questa indicazione, il trasporto del passeggero non è consentito.

Cosa rischia chi trasporta un passeggero su un veicolo non omologato
Chi porta qualcun altro su un veicolo non omologato rischia multe da 83 a 332 euro a cui si deve aggiungere la perdita di un punto sulla patente. Se chi guida ha meno di 16 anni, oltre alla sanzione è previsto anche il fermo del mezzo per 60 giorni, che diventano 90 in caso di recidiva. Le multe sono ancora più alte se viene trasportato un bambino sotto i cinque anni, con importi tra 165 e 660 euro.
Nel caso in cui il passeggero ostacoli la visuale o i movimenti di chi guida, la sanzione è la stessa prevista per i minorenni alla guida con passeggero. Non bisogna poi dimenticare che, per garantire la sicurezza, resta obbligatorio l’uso del casco, sia per il conducente sia per chi viene trasportato.