Ultim’ora incentivi auto elettriche 2025, salta l’Ecoscore: la piattaforma apre in anticipo | Comunicazione ufficiale

Auto elettriche in carica (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Incentivi auto elettriche, grosse novità ufficiali in Italia. Il ministero dell’Ambiente esclude l’Ecoscore mentre la piattaforma digitale apre in anticipo.
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha comunicato alle case automobilistiche e concessionarie auto le ultime novità in merito all’Ecobonus 2025. I nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche in Italia prenderanno il via a metà ottobre ed il Governo ha accantonato l’ipotesi di inserire l’Ecoscore. Ascoltato il campanello d’allarme delle associazioni di categoria sul vincolo prospettato in merito al nuovo bonus.
L’Ecoscore nasce dal modello francese di categorizzazione del veicolo. Il decreto ministeriale avrebbe potuto inserirlo come criterio di valutazione dell’impronta di carbonio dei veicoli, ma è stato ufficialmente accantonato. La decisione del ministero è arrivata dopo la ferma opposizione di Federauto e UNRAE, che definirono giorni fa il modello transalpino come discriminatorio e controproducente sul mercato.
I tempi troppo stretti hanno facilitato l’esclusione di questo modello di valutazione dell’impatto ambientale dei mezzi elettrici in Italia.
Il ministero dell’Ambiente avrebbe rischiato di doversi scontrare con le associazioni di categoria, mentre sempre meno giorni ci separano dalla fatidica data del 15 ottobre, dove formalmente scatterà il bonus per l’acquisto di mezzi a batteria nel nostro paese.
Incentivi auto elettrica, niente Ecoscore in Italia
Il ministero ascolta la voce delle associazioni ed elimina il vincolo sul modello francese per i nuovi incentivi. Il nuovo Ecobonus partirà dunque con i requisiti che già si conoscono, e che sono stati oggetto di critiche in Italia.
Oltre al vincolo ISEE, ha generato malumore l’obbligo di residenze nelle aree urbane funzionali della penisola. Un vincolo che taglia fuori tanti potenziali clienti che vivono in aree più rurali del paese, di fatto circa metà della popolazione in Italia.

La piattaforma per l’Ecobonus è già in funzione
Ma le novità non finiscono qui. Il ministero dell’Ambiente ha anche comunicato l’apertura in anticipo della piattaforma digitale realizzata da Sogei. In questa prima fase l’accesso è riservato alle concessionarie italiane, per registrarsi e caricare i modelli auto che rientrano negli incentivi statali.
L’apertura della piattaforma per privati cittadini o titolari di microimpresa è fissata per metà ottobre. Non è escluso poi che cambi la data della partenza ufficiale, in tal senso si attendono nuove comunicazioni dagli organi ministeriali.