Scooter, l’obbligo del casco decade completamente: la normativa è già attiva | Corri con il vento tra i capelli

Scooter senza casco: quando è possibile - mobilitasostenibile.it
Sia oggi che nei prossimi mesi, qualcuno potrà farne a meno del casco in scooter: e non è una leggenda, lo dice la legge attuale.
Il casco: quel guscio che molti odiano indossare, che lascia segni sulla fronte e rovina le acconciature, ma che ogni anno salva un numero enorme di vite.
Eppure c’è chi non lo tollera e, incredibile a dirsi, chi vorrebbe farne a meno. Tralasciando per un attimo le ragioni personali, resta un dato certo: la sua importanza è innegabile. Eppure, nel 2025, c’è chi può davvero viaggiare senza. Legalmente.
Non è un vuoto normativo, non è una leggenda metropolitana: la legge esiste già ed è perfettamente attiva. Ma non vale per tutti.
Quando nasce l’obbligo del casco e cosa rischia chi lo ignora
In Italia l’obbligo del casco ha una storia relativamente recente. È stato introdotto in forma piena nel 2000, dopo anni in cui era previsto solo per i minorenni e per alcune cilindrate. Una scelta che ha cambiato radicalmente le statistiche: gli incidenti mortali tra motociclisti si sono ridotti drasticamente, dimostrando che non si trattava di una misura cosmetica, ma di una vera barriera tra la vita e la morte.
Eppure, ancora oggi, non manca chi tenta la sorte senza protezioni. Il Codice della Strada, dal canto suo, è chiaro: chi viaggia senza casco rischia una multa da 80 a 323€, la decurtazione di 5 punti dalla patente e, in caso di recidiva, anche il fermo amministrativo del mezzo.
Una semplice distrazione può sembrare poca cosa, ma nonostante la clemenza di qualche vigile, in realtà la legge non fa sconti. Tuttavia, in alcune situazioni, chi viaggia senza casco può addirittura ritrovarsi dalla parte della ragione: pensiamo ai casi in cui il mancato uso diventa elemento chiave in un contenzioso o in un incidente, con conseguenze legali sorprendenti.

Chi è libero di non mettere il casco in moto
E qui arriviamo alla nota più curiosa: se in Italia e in gran parte del mondo il casco è un obbligo assoluto, altrove le cose non stanno così. Negli Stati Uniti, ad esempio, esistono ancora stati che non lo impongono agli adulti. In Iowa e in Illinois non c’è alcuna legge che obblighi all’uso del casco: né per i maggiorenni, né per i minorenni.
Una libertà che lascia perplessi, considerando i dati sugli incidenti. In New Hampshire, invece, la normativa è a metà: obbligo per i minori di 18 anni, ma nessun vincolo per chi è maggiorenne.
Tre casi che fanno discutere, e che nel 2025 continuano a esistere come eccezioni in un mondo sempre più attento alla sicurezza stradale – per fortuna.