Codice della Strada: la nuova fascia oraria di circolazione ti mette fuori legge | Stai attento quando torni a casa la sera

Le nuove fasce orarie di circolazione - mobilitasostenibile.it
Le ultime modifiche di ottobre e novembre metteranno in difficoltà gli automobilisti di diverse città italiane: i nuovi orari per circolare.
Quando si parla di circolazione stradale, molti vorrebbero tornare indietro nel tempo. A quando non c’erano obblighi per i veicoli inquinanti, le ZTL erano un’eccezione e le domeniche ecologiche nemmeno esistevano. Ma i tempi cambiano, e oggi mettersi alla guida richiede attenzione a normative sempre più specifiche, che variano di città in città.
Da ottobre a novembre, infatti, in molte aree urbane scatteranno nuove restrizioni che non riguardano l’inquinamento, ma il controllo dell’afflusso del traffico. E la vera novità sta nei nuovi orari: fasce ben precise in cui non sarà più possibile circolare liberamente, a meno di non possedere un’autorizzazione.
Nuove ordinanze in arrivo: cambiano gli orari per strada
Tutto comincia con un’esigenza concreta: limitare il caos nelle ore più delicate. Alcuni Comuni, infatti, hanno deciso di introdurre nuove ordinanze che, a differenza di quelle antismog, puntano a regolare la presenza di veicoli in determinate fasce orarie. Il motivo? Snellire il traffico nelle ore critiche, evitare intasamenti e gestire meglio il flusso di auto in centro città.
A Milano, ad esempio, si continua a discutere di estensioni della fascia oraria per l’Area B e l’Area C, mentre a Roma è già attivo un piano per modificare le ore di accesso alle zone a traffico limitato in diversi quartieri. Anche Bologna e Torino stanno lavorando su nuove regolazioni orarie, in particolare nei fine settimana o nei pomeriggi feriali. Tutto questo senza annunci roboanti, ma con avvisi pubblicati sui siti dei Comuni o affissi nei quartieri interessati.

Occhio alla segnaletica: le ZTL cambiano (di nuovo)
Ottobre e novembre portano davvero nuovi limiti alla circolazione, spesso silenziosi e poco pubblicizzati. In diverse città italiane, le ZTL e le fasce orarie stanno cambiando, con ordinanze già attive o in arrivo che rischiano di colpire chi non si informa per tempo.
Milano ha introdotto da poco la ZTL del Quadrilatero della Moda, attiva 24 ore su 24. Dal 15 settembre 2025, sono entrate in funzione anche le telecamere per le sanzioni automatiche. Inoltre, l’Area C resta attiva dalle 7:30 alle 19:30, ma a partire dal 1° ottobre verranno aggiornati i divieti ambientali: la soglia di accesso si farà più severa, soprattutto per i diesel più vecchi (probabilità: confermata).
Torino, dal canto suo, ha attivato una nuova telecamera in corso Govone all’interno della ZTL centrale, attiva dal 5 maggio 2025. La fascia oraria standard rimane quella delle 7:30–10:30, ma sono in valutazione restrizioni per la fascia serale.
Firenze, invece, sta completando l’avvio dello Scudo Verde, la nuova ZTL ambientale che impone limiti progressivi. Dopo il periodo di pre-esercizio, le sanzioni entreranno a pieno regime dal 1° novembre, salvo ulteriori proroghe.
Ad ogni modo, rimane importante verificare le fasce orarie di accesso e le strade coinvolte sul sito del proprio Comune, perché un solo ingresso fuori orario può costare caro.