Cortocircuito Tesla: i modelli economici costano più di quelli premium | Musk si mangia le mani

Elon Musk (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Tesla ha sciolto le riserve dopo settimane di attesa e presentato due nuove auto economiche. Ecco perché il prezzo è più alto dei vecchi modelli, Musk si è fregato da solo.
Dopo una lunga attesa, segnata da ipotesi, voci di corridoio e foto spia, Tesla ha ufficialmente presentato due nuovi modelli economici. Parliamo della Model Y Standard, una versione meno accessoriata e di più facile produzione, con un prezzo inferiore alla RWD base che va a sostituire.
L’azienda statunitense nello stesso momento ha presentato anche la Model 3 con modifiche di questo genere. Tesla ha quindi creato una nuova coppia di modelli entry level per cercare di andare incontro alle esigenze del mercato attuale.
Entrambi i modelli standard hanno prezzi inferiori rispetto alle controparti RWD che hanno sostituito. Per ora i nuovi esemplari saranno disponibili esclusivamente per il mercato degli Stati Uniti. Quello che balza all’occhio però è che i nuovi modelli base si sono rivelati più costosi dei mezzi precedenti lanciati dall’azienda guidata da Elon Musk.
Per capire la dinamica che ha portato a ciò bisogna risalire ai tempi dell’amministrazione Biden negli Stati Uniti. Mentre era in vigore l’Inflation Reduction Act, i clienti americani potevano beneficiare di sgravi fiscali per l’acquisto di un mezzo elettrico, fino a 7.500 euro.
Musk si rovina con le sue mani: la verità sui prezzi dei modelli base
Questo incentivo poteva essere applicato all’istante della vendita, come riduzione del prezzo per la nuova auto elettrica. In sostanza la Tesla Model Y RWD base fino a una settimana fa era in vendita a 37.490 dollari. Mentre la Model 3 RWD scendeva fino a 34.990 dollari.
Ma ora i crediti di imposta sono stati cancellati dalla nuova amministrazione targata Donald Trump. Lo stesso Elon Musk appoggiò con ingenti fondi l’elezione del magnate americano, prima di esporsi in prima persona proprio per la cancellazione degli incentivi per le auto elettriche.

La cancellazione degli incentivi e il ruolo di Musk
Sembra paradossale ma il CEO di Tesla era convinto che l’annullamento degli incentivi avrebbe favorito la sua azienda rispetto alla concorrenza sul mercato a stelle e strisce.
Per questa circostanza il prezzo delle nuove auto, presentate come low-cost, è in realtà più alto di quanto costavano le versioni premium precedenti. La nuova Model Y standard (39.900 dollari) viene 2.500 dollari in più, mentre la Model 3 standard ( 36.990 dollari) viene 2.000 dollari in più.