Ferrari Elettrica, zero emissioni e oltre 300 km/h: 4 motori e 1.000 CV | Presentazione ufficiale

Ferrari Elettrica (Instagram) -mobilitasostenibile.it
La prima Ferrari a batteria sta per arrivare, a Maranello ci si prepara per il 2026. Il progetto, nome in codice “Elettrica”, sarà un momento di svolta nella storia del Cavallino.
La Ferrari Elettrica rappresenta un momento di svolta nella storia del Cavallino, deciso a portare nel futuro l’essenza stessa della guida Ferrari. La vettura sarà più alta e imponente rispetto alle GT tradizionali, con linee filanti e una cura aerodinamica estrema, frutto della collaborazione con l’agenzia di design di Jony Ive, l’ex mente creativa di Apple.
Questo esemplare sarà equipaggiato con una batteria da 122 kWh, interamente progettata a Maranello e alimentata a 800 volt, capace di garantire circa 530 chilometri di autonomia e ricariche ultrarapide fino a 350 kW. La batteria contribuirà a mantenere un baricentro più basso di 8 centimetri rispetto a una Ferrari con motore termico, assicurando una distribuzione dei pesi quasi perfetta tra avantreno e retrotreno.
La vettura avrà una potenza di quasi 1000 cavalli e un peso che sfiora le 2,3 tonnellate, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 2,5 secondi e una velocità massima di 310 km/h. Grazie ai quattro motori indipendenti, la coppia sarà gestita istantaneamente su ogni ruota, garantendo una trazione perfetta e una precisione di guida senza precedenti.
La Ferrari Elettrica sarà dotata di sospensioni attive da 48 volt, evoluzione diretta di quelle viste sulla Purosangue, capaci di leggere e reagire al terreno 200 volte al secondo. Il sistema pare sia talmente raffinato che le molle tradizionali diventano quasi superflue: sono lì solo per sostenere la vettura a motori spenti.
Ferrari Elettrica: la svolta è epica a Maranello
La vettura sarà anche dotata di quattro ruote sterzanti e un torque vectoring capace di controllare le forze in ogni direzione, trasformando l’Elettrica in un concentrato di agilità e comfort.
Il sound sarà un aspetto sorprendente, con un sistema acustico completamente nuovo che amplifica le vibrazioni reali dei motori e dei componenti meccanici invece di riprodurre suoni artificiali.

La strategia della Ferrari sulle nuove motorizzazioni
L’amministratore delegato Benedetto Vigna ha spiegato che l’obiettivo non è abbandonare i motori a combustione, ma abbracciare la “neutralità tecnologica“, sfruttando ogni forma di energia per continuare a offrire emozioni. Entro il 2030, Ferrari prevede che almeno un quinto delle sue vendite sarà elettrico, ma il rombo del V12 continuerà a vivere accanto al sibilo delle nuove batterie.
La Ferrari Elettrica sarà l’auto che può cambiare la storia del Cavallino, con una trasformazione controllata, elegante e coerente. La vettura rappresenta un nuovo capitolo nella storia della casa italiana.