Non devi mai più suonare il clacson: divieto assoluto appena approvato | Se lo suoni te lo smontano

Uomo arrabbiato che schiaccia il clacson della sua auto

Divieto del clacson - mobilitasostenibile.it

Il dispositivo acustico dell’auto diventa vietato in determinate circostanze: cosa dice il nuovo Codice della Strada e quanto costa l’errore.

Lo usiamo tutti, e tutti conosciamo la sua utilità: il clacson è da sempre uno strumento fondamentale per ogni automobilista. Serve per segnalare un pericolo, avvisare chi ci precede che il semaforo è verde o richiamare l’attenzione di chi sta sbagliando manovra. La sua utilità è indiscussa, ma negli anni gli abusi e l’eccessivo rumore hanno spinto il Codice della Strada a intervenire, limitandone sempre di più l’utilizzo.

Arrivati al 2025, dopo anni di clacson usati a sproposito e proteste per l’inquinamento acustico, si fa il punto della situazione: nuove regole, maggiori controlli e sanzioni più mirate. Aggiornarsi diventa importante per non rischiare di pagare caro un semplice colpo di rabbia o distrazione.

Quando il clacson diventa un reato di rumore

Il Codice della Strada non vieta il clacson in assoluto, ma ne regola l’uso in modo piuttosto severo. Ma partiamo dalla base. L’articolo 156 da sempre cita che si può usarlo solo in caso di effettivo e immediato pericolo, o per segnalare un sorpasso fuori dai centri abitati. Tutto il resto – dal richiamare un amico al lamentarsi nel traffico – è considerato abuso.

Eppure, è proprio lì che molti sbagliano. C’è chi lo usa come sfogo nervoso, chi per impazienza al semaforo e chi pensa di essere nel giusto solo perché ‘lo fanno tutti’. In realtà, l’uso improprio del clacson rientra tra le condotte sanzionabili e può portare a una multa compresa tra 42 € e 173€, con importi più alti se il disturbo avviene in zone residenziali o di notte.

Tra i divieti meno noti ci sono poi quelli che non riguardano solo il dove e il quando, ma anche il come. Ad esempio, suonare troppo a lungo, utilizzare segnali non omologati o montare clacson modificati a suono alternato rientra tra gli abusi punibili.

Questi sono i più noti – o forse i più vecchi – ma ce ne sono due decisamente più recenti e meno conosciuti.

Uomo che schiaccia il clacson in auto
Clacson, i nuovi divieti – mobilitasostenibile.it

I nuovi casi in cui il clacson può costare caro

Negli ultimi aggiornamenti normativi sono stati introdotti due casi molto specifici. Il primo riguarda l’uso del clacson in prossimità di ospedali, scuole o aree residenziali segnalate da apposita cartellonistica: anche un singolo colpo in queste zone può essere sanzionato come disturbo alla quiete pubblica.

Il secondo è più curioso, ma attuale: l’uso del clacson in prossimità dei nuovi dispositivi di rilevamento automatico – tutor o telecamere – per ‘avvisare’ altri automobilisti. È considerato un comportamento volto a eludere i controlli e può portare a una sanzione amministrativa e alla decurtazione di punti.

Perché la normativa, anche se lo dice con parole più eleganti, spiega che il clacson serve a prevenire un incidente, non a scaricare nervi o fare da megafono. Usarlo nel momento sbagliato oggi significa rischiare più di una semplice occhiataccia dal vicino di corsia.