Addio canone Rai, porti la patente e levano il tuo nome dai sistemi: non lo devi pagare più

Addio Canone Rai - mobilitasostenibile.it
Basta la patente per rimuovere il proprio nome dai sistemi di pagamento del Canone Rai: chi ne ha diritto e come fare.
Anche quest’anno il Canone Rai si è presentato – e continuerà a presentarsi per molti – in bolletta della luce. Con i suoi 9€ al mese rimane un costo insidioso, soprattutto per chi ha ricevuto in questi mesi il bonus energia, da cui questa voce è esclusa. Ma anche chi paga regolarmente la bolletta spesso si rassegna a questa spesa, talvolta senza motivo: c’è chi lo sta versando quando in realtà potrebbe evitarlo. Solo che non lo sa.
Ecco perché conviene chiarire subito: il canone Rai potrebbe diventare solo un amaro ricordo, ma ormai a partire dal 2026, visto che i termini per la domanda 2025 sono scaduti. Considerato che la richiesta va presentata in anticipo, è bene capire come muoversi e quale ruolo può giocare la nostra patente.
Addio Canone Rai dal 2026
Anche quest’anno, moltissimi cittadini potranno dire addio per sempre al Canone Rai. L’agevolazione, però, non scatta da sola: bisogna presentare domanda. Per l’anno in corso la scadenza era fissata a giugno, ma chi ha già compiuto gli anni può muoversi fin d’ora per gli anni successivi. Così, al primo gennaio utile, l’esenzione risulta già attiva.
L’esenzione spetta infatti a chi nel 2025 compie (o ha già compiuto) 75 anni, ma è bene chiarire che non conta solo l’età. A fare la differenza non è l’ISEE, bensì il reddito imponibile Irpef dichiarato. Il limite è fissato a 8.000€ annui complessivi: se si vive da soli basta il proprio reddito, mentre in coppia o in convivenza si considerano i redditi sommati di tutti i componenti della famiglia anagrafica. Superata anche di poco questa soglia, l’esenzione non spetta. Una regola che può sembrare rigida, ma che serve a indirizzare il beneficio verso chi appartiene davvero alla fascia più fragile della popolazione.
E chi invece rispetta entrambi i requisiti, può liberarsi per sempre di quel balzello che ogni mese compare in bolletta senza chiedere permesso. Vediamo come presentare la domanda e che ruolo ha la patente di guida.

La patente come documento per la domanda
Smarrimento, usura o semplice dimenticanza della carta d’identità non sono un ostacolo. La patente di guida vale a tutti gli effetti come documento di riconoscimento e può essere usata senza problemi per allegare la richiesta.
Qualunque sia il documento utilizzato per la domanda, per la presentazione si compila il modulo predisposto dall’Agenzia delle Entrate, lo si firma e lo si accompagna con la copia della patente. Poi si può spedire il tutto tramite raccomandata o consegnarlo direttamente a mano in un ufficio territoriale. Una volta accolta, il proprio nome sparisce dagli elenchi dei contribuenti e il Canone Rai smette di presentarsi in bolletta con i suoi 90€ all’anno.