ADDIO LIMITI AUTOSTRADALI: “potete andare anche a 300km/h” | Eliminati autovelox e tutor su tutta la rete

autostrada con mezzi in movimento

Limiti autostradali - mobilitasostenibile.it

In queste reti autostradali sono stati eliminati i limiti di velocità: c’è chi li percorre a 300 km/h senza alcun problema.

Per molti uno scenario surreale, per altri, finalmente un motivo per cui quei 250 km/h segnati sul cruscotto hanno senso di esistere. Sebbene nel nostro immaginario ci è dato pensare che i canonici 130 km/h siano legge assoluta; vi è una nuova realtà pronta a cambiare le carte in tavola. Si parla di  autostrade libere, senza tutor, senza autovelox e persino senza costo del pedaggio, dove l’unico limite è il coraggio di spingere sull’acceleratore.

Un quadro che sembra fantascienza, ma che in realtà si è affacciato più volte nei palazzi del potere, sotto forma di proposte e annunci che hanno fatto discutere, diviso l’opinione pubblica e acceso speranze tra gli automobilisti più audaci. Ecco, ad oggi quello scenario diventa realtà.

Salvini vuole rivoluzionare le autostrade italiane

Tra i protagonisti delle battaglie sul tema c’è senza dubbio Matteo Salvini, che più volte ha messo sul tavolo idee capaci di far saltare sulla sedia gli automobilisti. Il Ministro delle Infrastrutture ha infatti rilanciato l’ipotesi di portare il limite massimo a 150 km/h nei tratti a tre corsie, purché dotati di sistemi di sicurezza avanzati. Una proposta accolta con entusiasmo da chi sogna viaggi più veloci e con timore da chi, invece, teme un aumento degli incidenti.

Non è tutto: Salvini ha spesso parlato di una revisione dei pedaggi autostradali, puntando a sconti per i pendolari e per chi percorre ogni giorno le stesse tratte. Sul fronte dei controlli, poi, ha più volte criticato l’uso indiscriminato degli autovelox comunali, accusati di fare cassa più che sicurezza. L’idea, almeno sulla carta, sarebbe quella di limitare tutor e occhi elettronici ai soli tratti davvero a rischio, lasciando più margine alla responsabilità individuale del guidatore. Ovviamente, tutto questo, non può che far pensare al fatto che il Ministro, un’idea in mente ce l’ha. O meglio, un modello che intende seguire.

Autobahn autostrada tedesca: foto notturna con scie luminose al posto delle auto
Autostrada – mobilitasostenibile.it

Autostrade senza limite di velocità

Guardando alle dichiarazioni di Salvini, viene quasi spontaneo pensare che il suo modello di riferimento siano le Autobahn tedesche, quelle famose per i tratti senza limiti di velocità. Non a caso, ogni volta che si parla di innalzare il tetto a 150 km/h o di ridurre l’impatto dei tutor, il paragone vola dritto oltre le Alpi. La filosofia tedesca vuole più libertà per chi guida, meno ossessione per le multe e una maggiore fiducia nella responsabilità individuale degli automobilisti. Tutto questo, come accade in Germania, solo in tratti che lo consentono.

Il problema è che, mentre in Germania questo sistema funziona grazie a infrastrutture curate nei minimi dettagli e a una disciplina di guida ferrea, in Italia lo scenario appare molto diverso: cantieri infiniti, corsie ristrette e manutenzioni che spesso lasciano a desiderare.

Eppure, Salvini continua a evocare quella visione, quasi come se le autostrade italiane potessero trasformarsi, dall’oggi al domani, in una copia delle Autobahn. Un sogno che affascina molti, certo, ma alquanto ambizioso per il nostro paese se non viene preso a piccole dosi.