ADDIO PASSO CARRABILE, I comuni Italiani hanno preso la decisione: bastonata enorme a tutti gli automobilisti | La strada diventa una giungla

Una falla del Codice della Strada trova risposta, anche se questa non fa felici i residenti che ogni giorno combattono per i propri diritti.

C’è qualcosa che sta cambiando nelle nostre città, e molti se ne stanno accorgendo solo adesso. Succede tutto in modo silenzioso, quasi sottotraccia. Ma chi guida ogni giorno, chi parcheggia davanti casa, chi ha un cancello o un garage, comincia a sentire l’effetto di una scelta che potrebbe complicare – e non poco – la vita quotidiana.

Una decisione che parte dai Comuni, si appoggia al Codice della Strada e rischia di trasformare la circolazione urbana in un campo minato. Anzi, in una giungla. Dove nessuno è più davvero al sicuro, nemmeno a due passi da casa. E dove ad essere minata è la tranquillità di chi, quello passaggio, l’ha chiesto in concessione dal Comune.

Il passo carrabile non ti protegge più: ecco cosa sta succedendo

Per anni abbiamo vissuto con una convinzione piuttosto comoda: che il cartello del passo carrabile ci mettesse al riparo. Che davanti al nostro cancello potessimo fare un po’ come ci pareva. Una fermata veloce, un’auto lasciata lì mentre scarichiamo le borse o entriamo in casa. Nessun problema, nessun rischio.

Ora però le cose stanno cambiando. Sempre più Comuni hanno deciso di applicare alla lettera la normativa già esistente, ma spesso ignorata: davanti a un passo carrabile non si può parcheggiare, mai. Nemmeno se quel passo carrabile è nostro.

Il cartello non dà diritti esclusivi. Lo spazio davanti al cancello, anche se serve per accedere a un’area privata, resta pubblico. E quindi, come tutto il suolo pubblico, ha le sue regole. E quelle regole è bene conoscerle per non ritrovarsi in spiacevoli situazioni come quelle che, purtroppo, accadono ogni giorno e che spesso si sottovalutano. Ma qui sorge spontaneo chiedersi: chi mai potrebbe chiamare i vigili perché lascio la mia auto di fronte al mio garage?

Multe salate e carro attrezzi in agguato: scatta la stretta

Multe superiori ai 100€, rimozione forzata del veicolo, discussioni accese con i vigili. Tutto perché si è parcheggiata l’auto nel posto che si pensava più sicuro: davanti casa.

Ma il Codice della Strada è chiaro. L’articolo 158 vieta la sosta in corrispondenza di un passo carrabile a chiunque, incluso il proprietario dell’accesso. Non importa se quel garage è nostro, se abbiamo pagato la concessione, se nessuno è rimasto bloccato. La sanzione può arrivare lo stesso.

Basti pensare a quei passi carrabili posizionati in strade strette: la sosta potrebbe limitare il traffico. O ai vicini di casa ostili, che non aspettano altro che segnalare la cosa. E ancora, ai vigili lì per caso, a cui non interessa di chi sia l’auto, ma solo far rispettare la legge che, attualmente, è questa.