Aptera è il primo triciclo che funziona con i pannelli solari: la rivoluzione della mobilità | È nato anche grazie all’Italia

Dopo anni di sviluppo e diverse difficoltà, la startup californiana fa debuttare il modello definitivo del suo innovativo triciclo elettrico.

Per molti anni si è parlato della possibilità di far debuttare in strada un modello di auto che funzionasse interamente con l’energia solare. Ora finalmente ci siamo: sta per arrivare sul mercato e sarà una vera e propria rivoluzione senza alcun precedente.

Dopo aver sviluppato per anni questo modello e aver affrontato più di un problema finanziario, la startup californiana Aptera è pronta a svelare al mondo il modello definitivo del suo innovativo triciclo elettrico a energia solare.

La presentazione ufficiale è fissata per il 27 giugno e avverrà tramite una diretta YouTube. Sarà seguita poi da un tour negli Stati Uniti che mostrerà da vicino questo veicolo a zero emissioni che promette di rivoluzionare la mobilità sostenibile con un’innovazione davvero incredibile.

A contribuire a questo progetto così rivoluzionario c’è anche il nostro paese. Aptera, infatti, ha alle spalle anche l’Italia: ecco in che modo il nostro paese ha contribuito alla creazione di questo modello così rivoluzionario e così incredibile.

Aptera, il primo triciclo elettrico solare

L’idea alla base del progetto Aptera è tanto ambiziosa quanto affascinante. Si tratta di un veicolo leggerissimo a tre ruote, completamente elettrico, capace di ricaricarsi parzialmente grazie ai pannelli fotovoltaici integrati nella carrozzeria. Questo significa che in condizioni favorevoli può coprire distanze brevi quotidiane senza la necessità di essere collegato alla rete elettrica.

Si tratta dunque di un mezzo che unisce efficienza aerodinamica, sostenibilità ambientale e autonomia energetica. Il percorso per arrivare alla versione di serie, tuttavia, non è stato semplice.

Un progetto nato con difficoltà e grazie all’Italia

Come molte startup nel settore della mobilità alternativa, anche Aptera ha dovuto affrontare alcune gravi crisi economiche. Nonostante ciò l’entusiasmo del pubblico ha fatto la differenza. Sin dal 2021, anno in cui sono stati aperti i preordini, oltre 50.000 persone hanno prenotato il veicolo, versando la caparra che hanno permesso all’azienda di attrarre nuovi investitori e proseguire nello sviluppo. I momenti critici non sono mancati. Nel 2023 e nel 2024 ci sono stati grave carenze di fondi, ma Aptera ha sempre trovato il modo di rilanciare il progetto.

Un ruolo chiave è stato ricoperto dal nostro paese. I pannelli della carrozzeria sono stati realizzati in fibra di carbonio per ridurre il peso e migliorare l’efficienza. “Questo è il momento che abbiamo atteso per anni. Il 27 giugno presenteremo la versione definitiva del nostro triciclo, quella destinata alla produzione e alla consegna ai clienti”, ha dichiarato Chris Antony, Ceo di Aptera.