Auto elettriche, il governo cancella gli incentivi | Italiani ancora una volta presi in giro, hanno tolto i fondi

Spariscono gli incentivi 2025 - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Spariscono gli incentivi 2025 - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it

Qualche giorno fa era arrivata la notizia degli incentivi per le auto elettriche. Poi, il clamoroso dietrofront da un momento all’altro.

I mesi che stiamo vivendo sono più che mai decisivi per la transizione ecologica. L’Italia, come il resto d’Europa e anche del mondo, è al momento chiamata ad affrontare una sfida decisiva per il proprio futuro.

Per il momento, però, il passaggio all’elettrico non sta andando bene. O almeno, i numeri sono ben più bassi rispetto a quelli auspicati fino a qualche anno fa. Pesano ancora diversi fattori, tra cui il costo troppo alto dei veicoli o i problemi legati all’autonomia di questa categoria di veicoli.

Almeno per quanto riguarda il costo troppo alto, una prima soluzione potrebbero essere gli incentivi che il governo ha messo a disposizione dei cittadini italiani. Parliamo di un bonus fino a 11.000 euro per l’acquisto di veicoli a zero emissioni, essenziale in questo momento.

C’è poi invece un incentivo che sarebbe altrettanto fondamentale e che invece non ha trovato spazio. Stiamo parlando di quello che riguarda le wallbox, essenziali per la ricarica domestica. La situazione è paradossale e sempre più complicata.

Auto elettriche, mancano gli incentivi per le wallbox

Un decreto emesso da Mario Draghi tra il 2022 e il 2024 aveva stanziato 100 milioni per coprire l’80% delle spese di installazione delle wallbox. Parliamo dunque di 1.500 euro per i privati e di 8.000 euro per i condomini. Nei primi due anni i fondi sono rimasti largamente inutilizzati. Aveva funzionato decisamente meglio invece nel 2024.

Il problema è che per il 2025 questo bonus non è stato rinnovato. Chi compra un’auto elettrica ora non ha alcun diritto a nessun bonus per le infrastrutture di ricarica. Molti sottolineano il controsenso di aver erogato incentivi per l’acquisto di veicoli senza pensare ad un tema fondamentale, ovvero quello della ricarica, di cui bisogna inevitabilmente tenere conto.

Incentivi per le wall box - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
Incentivi per le wall box – fonte Freepik – mobilitasostenibile.it

Un problema evidente

“È un paradosso evidente: si incentivano le auto elettriche mentre si tagliano i fondi per le infrastrutture di ricarica, proprio nel momento in cui dovrebbero essere potenziate”: così ha commentato la situazione Alberto Stecca, co-fondatore e Ceo di Silla Industries, in un comunicato in cui ha anche rilanciato l’urgenza di una strategia più ampia.

“La mobilità elettrica richiede una strategia integrata: le auto da sole non bastano”, ha detto. Serve una rete di ricarica che sia “capillare, accessibile e affidabile”. Il governo sembra però pensarla in modo totalmente diverso, a giudicare da questa scelta.