Batteria auto elettrica, la Cina blocca l’export della tecnologia LFP | Conseguenze immediate in Europa

Batteria per auto elettrica

Batteria per auto elettrica LFP (Instagram) - mobilitasostenibile.it

La Cina blocca le esportazioni della tecnologia LFP per le batterie da auto elettrica. Cambia lo scenario globale sul tema della mobilità a zero emissioni.

Una decisione a sorpresa da parte del governo di Pechino, che potrebbe riscrivere gli equilibri globali nella produzione di batterie per mezzi elettrici. La Cina ha inserito la tecnologia di preparazione dei materiali catodici per batterie nella lista delle esportazioni soggette a controllo.

La tecnologia coinvolta è quella LFP (Litio, ferro, fosfato) e quella LMFP, con l’aggiunta della manganese. Anche le pratiche legate allo sviluppo su materiali di base fosfatici verranno colpite. Tutte tecniche fondamentali per l’industria della mobilità elettrica, con l’accento sul tema dell’accumulo energetico.

Ad annunciare lo stop è stato il Ministero del Commercio ed il provvedimento avrà effetto immediato. Le aziende coinvolte saranno ora obbligate a richiedere un’autorizzazione per esportare tecnologie correlate alla preparazione delle batterie. Secondo il governo locale queste restrizioni serviranno a conciliare lo sviluppo e la sicurezza, oltre a garantire a Pechino più controlli in un settore ritenuto sensibile.

Anche le tecnologie metallurgiche non ferrose saranno soggette a restrizioni nell’export. Tra queste sono incluse la produzione di idrossido e carbonato di litio, la preparazione di litio metallico e leghe. Inoltre sono stati anche modificati i criteri per l’estrazione del gallio.

La Cina blocca l’export delle batterie LFP

Non si tratta di un blocco totale ma dell’ingresso di una licenza preventiva in caso di commercio di tecnologia LFP. In parole povere qualsiasi esportazione di queste materie potrà avvenire esclusivamente in caso di autorizzazione ufficiale.

Secondo gli analisti questa decisione rientra a pieno titolo nell’ampio contesto della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Dopo i recenti dazi imposti da Donald Trump e le contromisure adottate dal resto del mondo.

Auto elettrica
Auto elettrica cinese (Instagram) – mobilitasostenibile.it

Batterie LFP: la Cina non vuole perdere la corona

Attualmente la Cina è leader assoluto nella tecnologia LFP che viene ampiamente impiegata nei veicoli elettrici dei cittadini. I punti di forza sono il basso costo, l’elevata durata e la sicurezza termica. Pechino intende rafforzare il controllo su questa tecnologia chiave.

Di recente anche l’Europa, che ha da sempre puntato su celle NMC a maggiore densità energetica, si è interessata alla tecnologia cinese per la creazione di nuove batterie.