Batterie auto elettriche, cambia tutto nel 2026: ecco la tecnologia a ioni di sodio | Tutti i vantaggi

Batterie ioni di sodio

Batterie ioni di sodio (Instagram) - mobilitasostenibile.it

Le batterie agli ioni di sodio stanno per diventare una realtà commerciale di successo, grazie ai progressi tecnologici e alla riduzione dei costi prevista per il 2026.

Il 2026 sarà un anno cruciale per le batterie agli ioni di sodio, che passeranno dallo stadio sperimentale alla produzione su larga scala. Secondo gli esperti, queste batterie saranno adottate su larga scala grazie ai progressi tecnologici e alla riduzione dei costi.

Le batterie agli ioni di sodio offrono diverse caratteristiche vantaggiose, come l’elevata potenza in uscita, le ottime prestazioni a basse temperature, la resistenza agli incendi e i costi bassi. Queste caratteristiche le rendono particolarmente adatte per veicoli ibridi, gruppi di continuità e sistemi di accumulo.

Il settore delle batterie al sodio sembrava dover esplodere commercialmente già qualche anno fa, ma i tempi si sono allungati. Ora, però, le batterie agli ioni di sodio sono appetibili non solo per una questione di costo, ma anche per le loro caratteristiche tecniche.

Grazie agli ultimi progressi, che vedono l’adozione del fosfato di sodio vanadio combinato con anodi di carbonio duro, le prestazioni sono aumentate sensibilmente. La densità media di una batteria agli ioni di sodio è attualmente di 165 Wh/kg, un valore inferiore rispetto a quella degli accumulatori agli ioni di litio.

Batterie agli ioni di sodio: novità per il 2026

Aziende come la cinese CATL stanno lavorando su una nuova generazione di batterie agli ioni di sodio con una densità di 200 Wh/kg e 10.000 cicli di carica e scarica garantiti.

Queste batterie hanno una lunga durata e lavorano correttamente anche a temperature molto basse, tra -40 e 45 gradi. Con l’adozione diffusa di questi accumulatori, il prezzo medio potrebbe dimezzarsi rispetto all’attuale, arrivando a far costare queste batterie meno di quelle al litio, ferro, fosfato.

Caricatori auto elettrica
Caricatori auto elettrica (Instagram) – mobilitasostenibile.it

Aumenta la densità, diminuiscono i costi

Le batterie agli ioni di sodio potrebbero quindi diventare una valida alternativa alle batterie tradizionali, grazie alle loro caratteristiche tecniche e ai costi più bassi. Il loro sviluppo potrebbe avere un impatto significativo sul mercato delle auto elettriche e dei sistemi di accumulo di energia.

In questo contesto, il 2026 potrebbe essere l’anno in cui le batterie agli ioni di sodio diventeranno una realtà commerciale di successo, grazie alla loro adozione su larga scala da parte delle case automobilistiche e delle aziende di energia. Sarà interessante vedere come si svilupperà questo mercato e come le batterie agli ioni di sodio si confronteranno con le altre tecnologie di accumulo di energia.