Benzina a 1,20€ fisso: basta mostrare la carta d’identità | Pagherai per sempre questa cifra

Collage carta d'identità elettronica e pompa di benzina

Come risparmiare sulla benzina - mobilitasostenibile.it

C’è un sistema che ci permette di fare benzina a 1,20 € al litro: si possono risparmiare cifre considerevoli, ma è importante portare con sé la carta d’identità.

Se c’è una cosa di cui l’automobilista medio farebbe volentieri a meno, è proprio la benzina. Eppure, a meno di non possedere un veicolo elettrico, questo rimane solo un desiderio irrealizzabile.

E siccome l’auto che si carbura ad aria non l’hanno ancora inventata, è bene sapere che esiste un sistema che consente di risparmiare anche cifre importanti, pur tenendo conto dei costi da affrontare. Calcoli alla mano, rimane un’opzione più che valida – e non a caso è già utilizzata da moltissimi automobilisti dotati di qualche ora libera e di una carta d’identità in mano.

I sistemi per risparmiare sulla benzina

Nel tentativo di alleggerire un po’ la spesa al distributore, sono anni che gli automobilisti italiani si sono ingegnati come meglio potevano. C’è chi ha iniziato a fare benzina solo in modalità self-service, evitando il servito che spesso aggiunge fino a 20 centesimi al litro. C’è chi ha capito che i distributori delle zone periferiche sono quasi sempre più economici di quelli in centro città, dove i prezzi tendono a salire anche solo per la posizione.

Altri ancora hanno imparato a monitorare i prezzi in tempo reale scaricando app dedicate: tra le più utilizzate c’è PrezziBenzina, che aggiorna costantemente i costi dei distributori vicini e permette di scegliere dove fare il pieno risparmiando qualche euro. Sono tutte strategie utili, certo, ma richiedono attenzione e spesso lo sconto finale si traduce in pochi spiccioli a rifornimento.

Eppure esiste un sistema decisamente più ingegnoso, quasi controintuitivo, che permette di risparmiare davvero cifre consistenti.

Pompa di benzina dentro al serbatoio
Benzina a 1,20€ al litro – mobilitasostenibile.it

Come risparmiare davvero sul costo della benzina

Le strategie per spendere meno alla pompa possono farci risparmiare qualche spicciolo, ma se si vuole un taglio netto ai costi c’è una soluzione che sempre più automobilisti stanno adottando: andare a fare benzina oltreconfine. In Bosnia-Erzegovina, per esempio, il prezzo medio è di circa 1,20€ al litro, un’enormità se confrontato con i circa 1,85€ dell’Italia.

Facendo due conti, il risparmio è tutt’altro che simbolico. Per un’auto con un serbatoio da 50 litri, il pieno in Italia può costare oltre 90€, mentre oltreconfine si scende intorno ai 60€. E aggiungendo una tanica da 10 litri – il massimo consentito dalla legge per uso personale – si risparmiano altri 6-7 € rispetto ai prezzi italiani. In totale, il vantaggio può superare i 30€ su un solo rifornimento.

Ovviamente bisogna tenere conto dei costi di viaggio. Da Trieste o Venezia, per esempio, raggiungere località come Bihać o Banja Luka significa percorrere circa 600-650 km tra andata e ritorno, con un consumo medio di 6 litri ogni 100 km. Tradotto: circa 35-40€ di carburante spesi per il tragitto. Anche sottraendo questa cifra, il bilancio resta positivo: se si fa il pieno e si porta con sé la tanica, il risparmio netto supera comunque i 20€.

Non è certo l’idea più semplice o immediata, ma per chi ha una giornata libera e la curiosità di ‘fare un salto oltreconfine’ – magari approfittandone per un caffè o una passeggiata – può diventare un’abitudine furba per tagliare le spese. Basta ricordarsi la carta d’identità per passare la dogana.