Benzina a 1€, ti basta spostarti di pochissimi km e il risparmio è assicurato: metti il pieno e lo paghi 40€ | È ufficiale

Pompa di benzina

Benzina a 1€ - mobilitasostenibile.it

Basta spostarsi di qualche km per ottenere un risparmio concreto sul carburante: l’analisi che dimostra dove trovare zone tattiche dove fare rifornimenti.

L’Italia, quando si parla di carburante, non scherza: da anni siamo stabilmente tra i Paesi più cari d’Europa. Prezzi che
oscillano al primo soffio di vento geopolitico, accise che non mollano, listini che salgono e scendono come un elettrocardiogramma in corsa.

Il risultato lo conosciamo: ogni pieno è una piccola stangata al bilancio familiare. Eppure – sorpresa – una via di fuga esiste, ed è più vicina di quanto pensiamo. Non parliamo di miracoli, ma di strategia: scegliere dove rifornirsi, spostarsi di pochi chilometri, guardare fuori dal nostro raggio. Nelle ultime settimane si moltiplicano i casi di pompe che scendono anche di 20-30 centesimi al litro rispetto ai listini urbani. Non un giochino promozionale di due giorni, ma una tendenza che si conferma negli anni. Eppure in pochi ne parlano.

Dove pagare meno il carburante nell’era del caro-tutto

Secondo un’analisi citata da testate economiche, la chiave è tutta nel dove fai rifornimento. Le stazioni in periferia hanno costi fissi più bassi rispetto ai punti vendita centrali o lungo le grandi arterie. Ancora di più i distributori collegati ai supermercati: lì il carburante diventa una leva per portare clienti in corsia.

Si guadagna meno alla pompa, si recupera nel carrello. Il risultato è evidente alla cassa: prezzi sensibilmente inferiori alla media, in alcuni casi con tagli anche del 5-6%. Non è una magia, è concorrenza: dove le catene si sfidano davvero, i listini scivolano. E lo scontrino ringrazia. Ma quanto si risparmia realmente? Facciamo due calcoli veloci.

Donna che mette il carburante nella sua auto
Caro carburante: la mossa strategica per risparmiare – mobilitasostenibile.it

Quanto si risparmia (davvero) sul carburante

Vista l’analisi, è bene tenere conto del risparmio per capire perché vale la pena muoversi qualche km in più. Partiamo dal presupposto che un automobilista ‘medio’ percorre circa 15.000 km l’anno. Con un consumo di 6 l/100 km. In questo caso parliamo di circa 900 litri annui. Se in città paghi 1,70 €/l e in periferia o nei supermercati trovi listini tra 1,40 e 1,50 €/l, il risparmio a fine anno oscilla grosso modo
tra 180 e 270€. Niente male, considerando che parliamo solo di un piccolo cambio di abitudini.

La morale è spiccia ma potente: la benzina, in Italia, resta cara. Però non è immutabile. Bastano pochi chilometri in più e un minimo di attenzione – periferia, insegne dei supermercati, orari meno affollati – per trasformare il pieno da salasso a spesa intelligente. Non cambiamo il mercato, d’accordo. Ma il nostro bilancio sì: il risparmio c’è, e sta dove rifornisci.