Benzina, ecco il trucco che tutti aspettavamo: fai il pieno sempre a quest’ora | Risparmi un capitale ogni anno
A che ora conviene fare benzina - mobilitasostenibile.it
Non è solo ‘dove’, talvolta è anche il ‘quando’: moltissimi conducenti sanno di dover preferire questi orari quando fanno rifornimento.
Senza benzina non c’è movimento, ma quando questa va a incidere sul proprio bilancio familiare, conviene fare due conti per capire se è solo colpa del nostro veicolo – e delle nostre esigenze di spostamento – se il conto a fine mese sul carburante tende sempre a salire e mai a scendere.
Il punto è che tra accise e costi vari, è normale che il prezzo oscilli in continuazione. Sebbene la media in Italia sia all’incirca di 1,70€/l, sappiamo bene come la regione e la zona in cui facciamo rifornimento possano cambiare sia in bene che in male il costo effettivo.
E se da una parte sappiamo che ci sono luoghi dove la benzina (così come il diesel) costa decisamente meno, sappiamo anche come questa oscilli costantemente: e talvolta a incidere è anche l’orario.
Come risparmiare sulla benzina all’era del caro tutto
I consigli standard li sappiamo già, anche se è bene ricordarli perché non sono tutti così scontati: la benzina costa meno in periferia o lontano dal centro e dalle zone abitate; evitiamo l’autostrada se non vogliamo lasciarci anche il portafoglio e preferiamo (sempre se vogliamo risparmiare) il self al servito: il benzinaio che si ‘sporca le mani’ per noi ha un costo.
In tutto ciò, qualcuno parla di orario e viene spontaneo chiedersi: ma com’è possibile se le tabelle vengono aggiornate giornalmente e non per fascia oraria? È qui che dobbiamo fare un piccolo ragionamento.

Quando conviene fare benzina per risparmiare davvero
Fare rifornimento sembra un gesto banale, ma scegliere il momento giusto non è così scontato. Più che altro non si parla solo di qualche centesimo, poiché a fine mese, tra un pieno e l’altro, la somma cambia.
Il momento ideale è la mattina. In quelle ore i distributori hanno già aggiornato il prezzo ‘del giorno’, e si può confrontare con calma tra le stazioni vicine. Di notte, invece, molti impianti mantengono ancora la tariffa precedente, e il rischio è di pagare più del dovuto senza accorgersene.
Meglio anche evitare i rifornimenti la sera prima dei ponti o dei festivi. I gestori, prevedendo un aumento di traffico, tendono a ritoccare i prezzi verso l’alto. È una regola non scritta, ma ormai costante, che gira su un banale, quanto tattico concetto: più auto in partenza, più alto il costo al litro.
Insomma, per risparmiare non serve necessariamente scaricare app miracolose o inseguire sconti impossibili. Basta un po’ di tempismo – scegliere l’ora giusta, magari anticipare di un giorno – e fare benzina quando i prezzi si muovono ancora lentamente.
