Bomba Robotaxi, nuova beffa per Tesla: 20.000 vetture in funzione nel 2026 | Uber scende in campo

Robotaxi Uber (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Corsa ai Robotaxi, Uber fa tremare Tesla. Il servizio di trasporto sigla un accordo importante per i taxi a guida autonoma. Ventimila vetture in arrivo tra pochi mesi.
Un nuovo campanello d’allarme risuona in casa Tesla. L’azienda guidata da Elon Musk sta vivendo un intenso periodo di flessione nelle vendite e l’immagine generale del marchio di Austin ha risentito della sortita in politica del suo CEO. Non è un caso che la casa automobilistica statunitense sia stata superata nella vendita di vetture elettriche da marchi cinesi.
Ora per Elon Musk c’è il rischio di una nuova beffa, per quel che riguarda il tema dei robotaxi. Da sempre la Tesla si è lanciata nella sperimentazione dei taxi a guida autonoma, ma ora deve guardarsi le spalle da una concorrenza che mette paura negli USA.
Si profila un serrato testa a tesa tra Uber e Tesla nella corsa ai robotaxi. Il futuro della mobilità sostenibile passa anche da questo servizio senza pilota, e Uber sta lanciando una novità molto importante nel campo. Il servizio di trasporto a chiamata ha annunciato l’arrivo dei primi robotaxi già ad inizio 2026. Uber ha siglato un accordo con Lucid per migliaia di mezzi Gravity.
Il debutto avverrà in una non ancora precisata grande città statunitense. Il progetto nasce dalla collaborazione di Uber con Nuro e la già citata Lucid Motors. La prima fornirà le vetture, la seconda l’intelligenza alla guida. Il sistema di autonomia presente sui mezzi sarà di livello 4.
Corsa ai robotaxi: Uber sfida Tesla
L’obiettivo di Uber è decisamente ambizioso. Ventimila vetture a guida automatica pronte ad invadere le strade americane a partire dal 2026. Il sistema sarà interamente gestito tramite l’app della famosa piattaforma.
L’infrastruttura virtuale di Uber conta già milioni di utenti attivi, inoltre le auto Gravity della Lucid Motors rappresentano uno dei modelli più performanti al mondo.

Tesla vs Uber: il punto sui robotaxi
Lato Tesla , dopo una fase di test già avviata ad Austin, Musk ha annunciato lo sbarco dei taxi a guida autonoma nella zona di San Francisco nei prossimi due mesi.
Si profila un duello serrato sul tema dei robotaxi negli USA. Tesla sembra partire più avanti per quanto riguarda il lato tecnologico, ma Uber può arrivare prima a una rete di maggiori clienti già fidelizzati.