BYD, l’elettrico è solo una delle possibilità | “È stupido ignorare l’ibrido”, ecco la strategia per il futuro

Il marchio cinese è tra i grandi protagonisti della mobilità sostenibile. Per ora, però, l’elettrico è solo una delle tante possibilità.

La Cina è senza dubbio una delle più grandi protagoniste della transizione elettrica. I marchi asiatici beneficiano di agevolazioni importanti che garantiscono successo non solo in patria, ma anche all’estero e in particolare in Europa.

Tra le grandi protagoniste del mercato attuale troviamo anche BYD, un vero e proprio colosso che sta ridefinendo in maniera profonda il panorama automobilistico europeo con una strategia che integra i veicoli elettrici a batteria con quelli ibridi plug-in.

L’elettrico però in Europa (e in particolare in Italia) fatica ancora a diffondersi, motivo per cui almeno per il momento la strategia di BYD è quella di puntare ancora sugli ibridi.

Ne ha parlato di recente Alfredo Altavilla, ex dirigente di Fiat Chrysler e ora consulente speciale per Byd. È stato lui a sottolineare come ignorare la crescente domanda di veicoli ibridi da parte della popolazione sia un errore da non commettere.

La strategia di Byd per il futuro del mercato automobilistico

Dal suo ingresso nel mercato europeo nel 2022, BYD ha registrato una crescita esponenziale. Nel primo trimestre del 2025, le vendite europee sono triplicate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiunge oltre 37.000 unità. In aprile, BYD ha superato Tesla in termini di vendite di veicoli elettrici in Europa, superando il colosso di Elon Musk di poche decine di unità.

Soprattutto in Italia la strategia di BYD si è rivelata efficace. Il marchio cinese punta a conquistare ancora di più il settore. Lo farà sia con i propri veicoli elettrici che con quelli ibridi, che per il momento continuano ad essere più venduti dei primi.

Una strategia che si adatta al mercato di oggi

Per intercettare questa domanda BYD ha avviato un piano ambizioso per il 2025, introducendo nuovi modelli come il Dolphin Mini e il Seal U DM-i. Sono veicoli pensati per coprire diversi segmenti di mercato adattandosi alle esigenze del mercato odierno.

Secondo Stella Li, presidente di BYD Europa, la tecnologia ibrida plug-in è un passaggio strategico verso un futuro totalmente elettrico. Questo approccio ibrido posiziona BYD in vantaggio competitivo rispetto a case automobilistiche che puntano esclusivamente sull’elettrico puro, come Tesla. Con una crescita rapida e una gamma flessibile, BYD punta a consolidarsi come protagonista in Europa sfruttando l’efficienza e l’autonomia dei suoi modelli.