Colonnine auto elettriche, caos in Italia: l’Antitrust multa Enel | Abuso di posizione dominante

Colonnina ricarica Enel (Instagram) -mobilitasostenibile.it
L’Antitrust sanziona Enel X e Enel X Way con 2,3 milioni di euro per abuso di posizione dominante nel settore delle colonnine di ricarica. La sanzione riguarda il periodo compreso fra giugno 2022 e agosto 2023. Ecco la replica dell’azienda italiana.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha inflitto una sanzione di 2,3 milioni di euro a Enel X ed Enel X Way Italia, accusandole di abuso di posizione dominante nel settore delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
La decisione, contenuta nel bollettino 32/2025, riguarda il periodo compreso fra giugno 2022 e agosto 2023. Infatti, secondo l’Antitrust, le due società avrebbero attuato una strategia di compressione dei margini, ostacolando lo sviluppo della concorrenza nei servizi di ricarica su suolo pubblico e favorendo il proprio ruolo dominante nel mercato.
Nella delibera, l’Agcm evidenzia come la condotta delle due aziende avrebbe avuto effetti escludenti per gli operatori rivali, in un contesto in cui il gruppo Enel gode di una notorietà e di una rilevanza economica senza paragoni nel settore elettrico italiano, essendo ex monopolista nazionale.
L’Authority sottolinea inoltre che il comportamento contestato avrebbe compromesso la possibilità di una concorrenza effettiva nella fornitura di ricariche al cliente finale, limitando l’ingresso e la permanenza di operatori indipendenti.
Maxi multa per Enel X e X Way: abuso di posizione dominante
In una nota, le aziende sottolineano di aver sempre agito nel rispetto delle regole. Ribadendo l’impegno per lo sviluppo della mobilità sostenibile attraverso ingenti investimenti infrastrutturali realizzati negli ultimi anni.
Ecco il comunicato emesso dall’Enel sulla spinosa questione: “Siamo convinti della piena legittimità della nostra condotta e restiamo confidenti di far valere le nostre ragioni nelle sedi opportune”.

Colonnine in Italia, Antitrust contro Enel: braccio di ferro legale
Contro la sanzione, Enel X ed Enel X Way Italia hanno la possibilità di presentare ricorso al Tar del Lazio entro 60 giorni. Il provvedimento, estremamente articolato, è articolato in 70 pagine dense di dati economici e giuridici. Ennesima testimonianza della complessità legale della vicenda.
Seguiranno aggiornamenti e sviluppi importanti che coinvolgono la mobilità elettrica in tutta la penisola. Vedremo quale saranno le prossime tappe della battaglia legale tra le società controllate da Enel e l’Agcm.