Dal Giappone arriva il motore più efficiente del mondo | Consuma pochissimo e non costa niente, è la rivoluzione delle auto

Arriva sul mercato il motore migliore di sempre. Sarà la svolta per la transizione energetica: ecco dove sarà montato.

Quello che stiamo vivendo è un periodo più che mai decisivo per la transizione energetica. Mentre le auto elettriche faticano a diffondersi, almeno in Europa e soprattutto in Italia, arriva una novità destinata a rivoluzionare in modo profondo il mercato.

Ad annunciarla, nelle scorse ore, è stato uno dei marchi automobilisti più noti e apprezzati del mondo. Si tratta di Honda, che ha anticipato le importanti novità che riguarderanno un particolare settore, sempre più florido in questa fase della transizione energetica.

Lo ha definito “il motore più efficiente del mondo“. L’obiettivo di Honda è quello di lanciarlo su 13 nuovi modelli che saranno equipaggiati con questo motore. Ad accomunare tutte queste auto sarà il fatto che sono tutte ibride, un tipo di motorizzazione che si conferma sempre più apprezzato in Europa.

Ma come funziona questo motore e perché è stato definito come il più efficiente del mondo?

Honda pronta con il motore più efficiente di sempre

Il motore in questione sarà disponibile a partire dal 2027 e rappresenta una nuova generazione di propulsori full hybrid. Si tratta di un sistema composto da un motore a benzina e due motori elettrici. Uno di questi è destinato alla trazione delle ruote, l’altro al supporto del sistema elettrico e della batteria. Ad alte velocità entra in funzione principalmente l motore a benzina.

Secondo i dati pubblicati da Honda, questo nuovo gruppo propulsore promette un miglioramento dei consumi del 10% rispetto agli attuali modelli. Se il nuovo sistema raggiungerà gli obiettivi dichiarati, si potrebbe arrivare a sfiorare un consumo medio di 4 litri per 100 km, un risultato davvero notevole per una qualsiasi auto.

Honda abbatte i costi di produzione

Oltre all’efficienza dei consumi, un altro aspetto interessante della strategia di Honda riguarda la riduzione dei costi di produzione. Honda stima di abbattere il prezzo dei nuovi propulsori di oltre il 30%, con l’obiettivo di rendere i veicoli ibridi più accessibili e competitivi sul mercato. Questo permetterà di proporre listini più contenuti per le nuove auto.

Il Ceo di Honda, Toshihiro Mibe, ha sottolineato che i modelli ibridi svolgeranno un ruolo fondamentale in questo periodo di transizione verso l’elettrico. Pur confermando il proprio impegno nella mobilità elettrica, Honda ha annunciato di aver intenzione di investire ancora sull’ibrido, che avrà un ruolo cruciale almeno fino al 2030.