Dalla Tesla al lanciafiamme di The Boring Company

In pochissimo tempo il sito di The Boring Company ha venduto 20mila lanciafiamme al prezzo di 500 dollari l’uno con un ricavo intorno ai 10 milioni di dollari.  Tutto questo nonostante gli avvertimenti da parte del Ministero degli Interni e di alcuni politici statunitensi.

Come si può finanziare un’azienda automobilistica di auto solo elettriche, una di razzi per lo spazio, una di treni iperveloci e una di tunnel sotterranei? Semplice, con la vendita di lanciafiamme. Elon Musk, a capo di Tesla, Space X e The Boring Company è riuscito a vendere online 20mila lanciafiamme, sì, esattamente un dispositivo a forma di fucile capace di sparare fiamme, in pochissimo tempo ed a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta, twittando  “con tutti i lanciafiamme sarà spedito con un estintore The Boring Company in omaggio”.

Non sorprende che la vendita di lanciafiamme non sia stata senza polemiche. Musk ha insistito che “ovviamente, un lanciafiamme è un’ idea terribile, super terribile” avvertendo la gente a “non comprare uno… a meno che non vi piace il divertimento”.

 

In California alcuni politici hanno definito pericolosa l’iniziativa e stanno pensando a qualche soluzione legale per evitare la loro diffusione. Le leggi californiane definiscono un reato il possesso di strumenti che producono fiamme che raggiungono almeno i 3 metri di distanza. Le limitazioni sono per motivi di sicurezza e per ridurre il rischio di incendi che possono rapidamente finire fuori controllo, in una delle aree più esposte ai grandi incendi negli Stati Uniti. Mentre nel resto degli USA il possesso dei lanciafiamme non è proibito dalle leggi federali ed è legale in 48 stati.

Musk ha spiegato in un tweet che il suo lanciafiamme rispetta le leggi e che non produce una fiamma così lunga ed ha twittato: “Sarei molto più spaventato da un coltello da bistecca”.

Rispondi