Design europeo, cuore cinese: tutto su Dongfeng Vigo | Crossover elettrico con batteria record
Dongfeng Vigo (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Il Dongfeng Vigo è un crossover elettrico che mescola lo stile europeo e la tecnologia cinese. Ha una batteria da record e un design innovativo, è stato presentato al Salone Auto di Torino.
Il Dongfeng Vigo è un crossover elettrico che unisce design europeo e tecnologia cinese, con l’obiettivo di conquistare il mercato europeo. Questo veicolo si presenta con un design pulito ma muscoloso, grazie al lavoro dei designer Nicolas Yue e Ramon Gina.
Figure che hanno già lavorato su modelli di BMW, Alfa Romeo, Ferrari e Maserati. La linea è caratterizzata da una cintura alta, gruppi ottici full LED a boomerang e tocchi fuoristradistici che ne accentuano il carattere urbano e avventuroso.
Le dimensioni del Vigo non sono esagerate, con una lunghezza di 4,306 metri, una larghezza di 1,868 e un’altezza di 1,654. Ma è il passo di 2,715 metri a garantire un’abitabilità interna sorprendente. All’interno, la plancia è moderna e dotata di uno schermo centrale HD da 12,8” e un display da 8,9” per la strumentazione. I comandi vocali permettono di gestire climatizzazione e infotainment senza staccare le mani dal volante.
Il comfort è elevato, con sedili ventilati, tetto panoramico, base di ricarica wireless e integrazione completa con Apple CarPlay e Android Auto. La lista degli ADAS è lunga e include il parcheggio automatizzato. Una caratteristica interessante è la possibilità di ribaltare completamente tutti i sedili e trasformare l’abitacolo in un letto matrimoniale.
Dongfeng Vigo, l’anima cinese dalle linee europee
Sotto al cofano c’è un motore da 120 kW (163 CV) alimentato da una batteria Mach E da 51,87 kWh, prodotta da CATL.
L’autonomia dichiarata è di 471 km secondo il ciclo CLTC. La ricarica rapida in corrente continua consente di passare dal 30% all’80% in appena 18 minuti.
Tutto su Dongfeng Vigo: le indiscrezioni sul listino
Il Dongfeng Vigo non è ancora un nome noto in Europa, ma l’approccio non è da principiante. Il mix di tecnica collaudata, design internazionale e attenzione al dettaglio fa capire che i cinesi non vogliono più solo competere sul prezzo.
Il prezzo non è stato ancora comunicato, ma le indiscrezioni parlano di una cifra sotto i 30 mila euro, che potrebbe mettere in seria difficoltà molti rivali blasonati.
