Figuraccia Tesla, il robotaxi resta intrappolato: non esce più dal parcheggio | Nuovo allarme Musk

Robotaxi Tesla

Robotaxi Tesla (X) mobilitasostenibile.it

Il tema della guida autonoma continua a dividere il mondo della mobilità elettrica. Ha del clamoroso quanto accaduto ad un modello del Tesla Robotaxi.

Secondo qualcuno, come Elon Musk, siamo a un passo dall’avere la guida autonoma completa sulle automobili. Secondo altri, come il CEO di Waymo, l’autonomia totale non esisterà mai. Per il momento sappiamo solo che c’è ancora tanto lavoro da fare: ecco cos’è successo a un Robotaxi Tesla.

Siamo ad Austin, in Texas, città in cui i Robotaxi di Tesla sono già operativi in zone ben delimitate – anche se a bordo hanno un operatore per questioni di sicurezza. Qui un parcheggio ha messo seriamente in crisi il software di un’auto, una Tesla Model Y impegnata in un servizio di ride-sharing. Poiché l’uscita “ufficiale” era bloccata da coni stradali, e per utilizzare quella temporanea bisognava percorrere un piccolo tratto contromano, la vettura è andata in tilt e ha percorso lo stesso giro per svariato tempo.

La vettura è insomma entrata in un loop infinito, con il passeggero del Robotaxi che è stato costretto a chiamare il supporto clienti di Tesla.

Ad Austin, gli operatori Tesla sono seduti sul sedile anteriore del passeggero e non possono comunque intervenire sulla guida, possono soltanto interrompere il servizio in caso di emergenza, dunque questa volta c’è stato bisogno di un intervento remoto.

Caos Robotaxi, resta intrappolato nel parcheggio

Fortunatamente il passeggero che stava usando il taxi in quel momento era praticamente un “veterano”: era Dan Burkland, al suo sedicesimo viaggio in Robotaxi.

L’utente anziché andare nel panico ha registrato tutto col suo telefono e ha poi chiamato il servizio di assistenza. Com’è finita, dunque, la vicenda?

Robotaxi Tesla
Robotaxi Tesla (Instagram) mobilitasostenibile.it

Robotaxi Tesla, cosa non ha funzionato

La vettura è stata fermata da remoto, poi ha iniziato a muoversi lentamente, guidata dal teleoperatore verso l’uscita del parcheggio. Dopo circa 5-6 minuti, la guida è ripresa normalmente.

Anche se parliamo di un caso problematico, con la vettura che avrebbe dovuto infrangere le regole per uscire dal parcheggio, comunque evidenzia come la tecnologia non riuscirà a slegarsi completamente dagli operatori, almeno non nell’immediato.