Futuro auto elettrica, il CEO di Volvo allo scoperto: taglio dei prezzi in arrivo

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Il CEO di Volvo, Håkan Samuelsson, prevede un futuro totalmente elettrico per il mercato auto, con costi accessibili entro dieci anni.
Il CEO di Volvo, Håkan Samuelsson, afferma che tra circa dieci anni tutte le auto saranno elettriche e avranno costi accessibili. Questa previsione si inserisce nella nuova strategia dell’azienda, che prevede che entro la fine del decennio le auto elettriche e le ibride plug-in rappresentino tra il 90% e il 100% delle vendite.
Questa decisione riflette le difficoltà della transizione verso l’elettrico, ma anche la volontà di restare protagonista nel cambiamento in atto.
La nuova strategia di Volvo si concentra sui modelli plug-in hybrid, considerati una tappa concreta nel percorso verso l’elettrico. Samuelsson definisce questi modelli come “auto elettriche dotate di un motore di riserva”, sottolineando la volontà di interpretarli non come una soluzione temporanea, ma come un passo importante verso la completa elettrificazione.
Le parole del CEO arrivano in un momento delicato per l’azienda, con vendite in calo e una riduzione del 10% delle consegne su base annua.
Volvo oltre la crisi, l’annuncio del CEO
Nei primi otto mesi dell’anno, le vendite di veicoli completamente elettrici sono diminuite del 24% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre le ibride plug-in hanno registrato una leggera flessione dell’1%. Le auto a benzina, comprese le mild hybrid, sono scese del 7%.
Nonostante le difficoltà, Samuelsson resta convinto che la direzione sia ormai tracciata e che il futuro sarà elettrico. La chiave per rilanciare il marchio sarà puntare su nuovi modelli ibridi plug-in.

La strategia di Volvo per rilanciarsi in futuro
Il CEO riconosce le difficoltà, ma invita a non cambiare rotta, sottolineando la necessità di adattarsi al cambiamento in atto. La previsione di Samuelsson si estende anche al futuro dell’industria automobilistica, con il passaggio all’elettrico che porterà a una profonda ristrutturazione del settore.
Alcune aziende riusciranno ad adattarsi e sopravvivere, altre invece resteranno indietro. Entro il 2035, emergeranno due o tre grandi marchi cinesi in grado di competere su scala globale, mentre i costruttori tradizionali dovranno affrontare una realtà completamente nuova. La sfida per Volvo sarà quella di mantenere la sua posizione di leadership nel mercato, puntando sull’innovazione e sulla tecnologia elettrica.