Guida autonoma, l’Italia diventa laboratorio europeo: test su strada | Oltre sessanta città coinvolte
Guida autonoma (Instagram) - mobilitasostenibile.it
L’Italia si candida a diventare il laboratorio europeo per la guida autonoma. Oltre 60 città coinvolte nella sperimentazione e un quadro normativo aggiornato.
L’Italia si prepara a diventare il primo grande laboratorio europeo per la guida autonoma, con oltre 60 città candidate alla sperimentazione e un quadro normativo aggiornato che consente test su strada in modalità hands-off.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato che l’Italia sarà il Paese capofila per la sperimentazione su larga scala dei veicoli a guida autonoma.
Le città coinvolte nella sperimentazione saranno numerose, tra cui Milano, Torino, Bologna e Genova, che si uniranno ad altre 60 città italiane. L’obiettivo è creare un ecosistema normativo e tecnologico condiviso per favorire l’adozione della guida autonoma in Europa. La sperimentazione è già operativa a Torino, dove una navetta elettrica a guida autonoma collega il campus universitario a una zona urbana limitrofa.
Il quadro normativo europeo è stato aggiornato per consentire ai veicoli dotati di sistemi di assistenza avanzata di viaggiare sulle autostrade europee in modalità hands-off. L’Italia si candida a svolgere un ruolo di coordinamento, diventando non solo luogo di sperimentazione, ma anche hub normativo e tecnologico per la definizione degli standard continentali.
Guida autonoma, l’Italia diventa laboratorio europeo
Tuttavia, il quadro europeo resta frammentato, con regole diverse tra i Paesi in materia di responsabilità, omologazione e sicurezza cibernetica. L’Europa è in ritardo rispetto a Stati Uniti e Cina nell’adozione della guida autonoma.
Nonostante ciò, l’Italia può contare su competenze consolidate nell’automotive. Sulla presenza di poli di ricerca avanzati e su un tessuto industriale in grado di produrre sensori, semiconduttori e software.

Le sfide e le opportunità della guida autonoma in Italia
La sfida per l’Italia è costruire un sistema integrato tra pubblico e privato per promuovere l’innovazione e lo sviluppo economico. La guida autonoma rappresenta un’opportunità per il Paese di essere all’avanguardia nello sviluppo di tecnologie avanzate e di creare nuovi posti di lavoro.
Con la sperimentazione su larga scala dei veicoli a guida autonoma, l’Italia si appresta a diventare un laboratorio europeo per la guida autonoma, aprendo la strada a nuove opportunità di innovazione e sviluppo. La collaborazione tra istituzioni, università e imprese sarà fondamentale per raggiungere questo obiettivo.
