Honda stacca la spina alle auto elettriche: altro che mobilità green, il futuro è un altro | Ed è tutta colpa dei dazi di Trump

Honda - fonte Facebook - mobilitasostenibile.it
Dietrofront clamoroso della casa giapponese. Ad annunciarlo è stato il presidente Mibe, che ha svelato la nuova strategia di Honda.
Le case automobilistiche di tutto il mondo si ritrovano oggi a vivere un periodo non facile. Le sfide imposte dalla transizione ecologica sono tutt’altro che scontate, soprattutto in mercati in cui l’elettrico fatica ancora a decollare e a trovare davvero posto.
Nonostante l’Europa vada incontro ad una scadenza fondamentale da questo punto di vista, ovvero lo stop alla vendita di auto a combustione termica fissato al 2035, ci sono case automobilistiche che hanno deciso di non puntare sull’elettrico.
È di questa opinione anche Honda, che ha deciso di cambiare radicalmente rotta rispetto al passato. Oggi l’auto elettrica non è più al centro della strategia industriale del colosso giapponese. A sorpresa, infatti, la casa giapponese ha annunciato il ritiro dal progetto di sviluppo di una gamma completamente elettrico.
Lo ha annunciato il ceo e presidente dell’azienda, Toshihiro Mibe, che ha anche annunciato quella che sarà la strategia della casa giapponese nei prossimi anni.
Honda abbandona l’elettrico: la nuova strategia
Il piano quinquennale inizialmente previsto da Honda prevedeva grandi investimenti con l’obiettivo di costruire in Canada un polo produttivo dal valore di 11 miliardi di dollari comprendente anche uno stabilimento per auto elettriche e una fabbrica di batterie da 36 GWh in Ontario. Ora tutto ciò è stato sospeso: Honda torna infatti a concentrarsi sull’ibrido e prevede il lancio di 13 nuovi modelli ibridi tra il 2027 e il 2030. L’obiettivo di Honda è quello di raggiungere la quota di 2,2 milioni di vendite annuali entro la fine del decennio.
Dietro a questa scelta vi sono diverse motivazioni. A partire dalle politiche prese dal presidente statunitense Donald Trump, tornato alla Casa Bianca con una linea dura in fatto di commercio internazionale. Honda deve poi fare i conti con una realtà commerciale in cui l’elettrico fa ancora fatica a decollare, favorendo invece l’ibridio.

L’elettrico resta l’obiettivo di Honda
Durante un recente incontro, il ceo di Honda Toshimiro Mibe ha annunciato che, nonostante questa battuta d’arresto, resta l’obiettivo di passare al 100% elettrico entro il 2040. Tuttavia, alla luce dell’incertezza globale, la realizzazione concreta di questo traguardo appare oggi più che mai lontana.
Honda nel frattempo ha anche diminuito gli investimenti nella mobilità elettrica fino al 2031. Investimenti che sono passati da 10.000 miliardi di yen a 7.000. L’ibrido resta la priorità della casa giapponese, almeno per il momento, in attesa dei prossimi anni.