Inps, ufficiale il bonus legato alle patenti di guida: 200€ al mese per tutto l’anno | C’è solo un requisito da rispettare

Come ottenere il bonus da 200€ con la patente di guida - mobilitasostenibile.it
Questo bonus del valore di 200€ al mese può essere richiesto con la patente di guida: il chiarimento e i requisiti.
Siamo entrati nella seconda metà dell’anno, e mentre si comincia a pensare alle ferie, alle spese extra dell’estate e a come far quadrare i conti, c’è una buona notizia che spesso passa sotto traccia: il 2025 continua a offrire una lunga lista di bonus e agevolazioni che possono fare la differenza nel bilancio familiare. Alcuni sono conferme, altri novità fresche di decreto, ma tutti – o quasi – sono ancora richiedibili.
Assegno Unico, bonus nido, Carta dedicata a te, decontribuzione per le mamme lavoratrici, sconti automatici sulle bollette, incentivi per gli elettrodomestici, la lista è lunga. E per molti nuclei familiari questi aiuti non sono semplici ‘extra’, ma un vero e proprio sostegno strutturale, che conviene conoscere e – soprattutto – attivare.
Bonus Inps: quando la patente ci fa guadagnare
E qui entra in gioco una possibilità che in pochi considerano: a volte è proprio la patente – quella che ci costa rinnovi, revisioni e bolli – a diventare il lasciapassare per ottenere un contributo mensile che può superare i 200€.
Chiariamo subito: non è la patente in sé a sbloccare un bonus da 200€ al mese. Nessun rimborso per chi guida, nessun premio per averla presa. Ma può fare la differenza quando serve dimostrare la propria identità per accedere a un beneficio economico.
Perché sì, succede più spesso di quanto si pensi: carta d’identità smarrita, scaduta, ancora cartacea e magari anche rovinata. In certi casi, le domande vengono respinte proprio per questo.
Ecco allora che la patente di guida, se valida e leggibile, torna utile: è considerata un documento equipollente, quindi può sostituire la carta d’identità nella maggior parte delle richieste, compresa quella per il contributo da 200€ di cui stiamo parlando.

Bonus da 200€: a chi spetta e come richiederlo
Il bonus da 200€ al mese di cui si parla è in realtà l’Assegno Unico Universale, il contributo mensile per ogni figlio a carico fino ai 21 anni (senza limiti per figli con disabilità). Le cifre variano in base all’ISEE, ma in molti casi si superano facilmente i 200€. Nel 2025 si parte da 199,4€ mensili per figlio con ISEE sotto i 17.090€, fino a un minimo garantito di 57€ anche senza ISEE. A questi si sommano le maggiorazioni: per figli piccoli, genitori entrambi lavoratori, disabilità, nuclei numerosi.
Il punto è che non presentare la domanda solo perché si è smarrita la carta d’identità o il documento è rovinato, è un vero spreco. Anche se l’Assegno Unico è retroattivo, ci sono limiti di tempo da rispettare.
Ecco perché è importante sapere che la patente di guida può sostituire a tutti gli effetti la carta d’identità. È un documento fiscale valido e può essere usato anche per richiedere bonus come questo. Non serve guidare per incassare – basta usarla nel modo giusto.