Investimento record nelle colonnine: ne arrivano più di 13.000 | 600 milioni di € per la transizione ecologica

Arriva un finanziamento importante per il futuro della transizione ecologica: 600 milioni per espandere la rete di colonnine.
Al giorno d’oggi, la transizione ecologica in Italia e in Europa si trova a dover affrontare diversi ostacoli. Il più importante è sicuramente quello rappresentato dal costo troppo alto di questa tipologia di veicoli, ma pesano anche altre questioni.
Tra queste ultime troviamo sicuramente anche i problemi legati all’infrastruttura di ricarica. Sono in molti, infatti, a sottolineare come il nostro paese non possa reggere un aumento consistente di veicoli elettrici, essendo impreparato da questo punto di vista.
È davvero così? Gli ultimi dati sulla presenza di colonnine elettriche rivelano una situazione migliore di quanto si possa pensare. Anche se bisogna sottolineare come il nostro paese abbia profonde differenze tra il nord, il centro e il sud.
Le cose stanno però per cambiare. Ionity, una joint venture creata tra case automobilistiche tra cui Ford, Mercedes Benz, BMW e Volkswagen, ha annunciato un finanziamento da 600 milioni di euro che si pone l’obiettivo di rafforzare e ampliare in modo significativo la propria rete di ricarica ultra rapida per veicoli elettrici in Europa.
13.000 colonnine in più in tutta Europa grazie a Ionity
Al momento Ionity conta 5.000 punti di ricarica attivi in 24 paesi europei, distribuiti in oltre 600 stazioni. Con i nuovi fondi erogati da nove importanti banche europee, punta ad arrivare a 13.000 punti di ricarica e oltre 1.300 hub entro il 2030. Le nuove stazioni saranno dotate di infrastrutture tecnologiche avanzate, con torri di ricarica capaci di erogare fino a 400 kW e compatibilità con l’architettura a 800V.
In particolare, Ionity intende espandere la propria rete nelle aree urbane. Da un lato offrirà una soluzione perfetta per i privati che non dispongono di un punto domestico, dall’altro supporterà i professionisti con stazioni che si troveranno in posizioni strategiche per il settore dei trasporti.

Un finanziamento fondamentale per la transizione ecologica
Il finanziamento comprende 450 milioni di euro sotto forma di green loan, cioè prestiti vincolati a progetti sostenibili, e una linea di credito aggiuntiva per i restanti 150 milioni. Tra gli istituti coinvolti in questo investimento ci sono BNP Paribas, Credit Agricole e ABN AMRO. Già nel 2021 Ionity aveva raccolto oltre 700.000 milioni di euro per creare un’infrastruttura diffusa in tutta Europa.
Il mercato dell’auto elettrica è in costante crescita, soprattutto in questi ultimi mesi (dopo la crisi del settore nel 2024). L’espansione della rete di ricarica ad alta potenza è essenziale per sostenere dei numeri che potrebbero crescere esponenzialmente.