Leapmotor vola in Italia | Record di immatricolazioni a novembre: cosa significa per il mercato EV
Interni Leapmotor (Instagram) -mobilitasostenibile.it
Leapmotor, brand emergente nel segmento delle auto elettriche, ha registrato a novembre 2025 un trimestre da record in Italia: oltre 2.211 immatricolazioni e una quota del mercato totale dell’1,8%. Il dato rappresenta il risultato migliore mai raggiunto da quando il marchio è presente nel Paese, meno di un anno dopo il lancio ufficiale.
Il risultato arriva in un momento di grande fermento per il mercato auto e testimonia come la scommessa di Leapmotor — puntare su mobilità elettrica, prezzo competitivo e rete distributiva consolidata — stia ottenendo rapidamente fiducia da parte degli automobilisti italiani.
Numeri, modelli e strategie che spingono la crescita
Secondo il comunicato ufficiale, delle 2.211 immatricolazioni registrate a novembre, la quota arriva al 3% nel canale privati, un indicatore importante perché riflette la domanda reale dei cittadini. Nel mercato delle vetture elettriche (BEV), Leapmotor ha raggiunto una quota del 14,4%, salendo al secondo posto tra i marchi più venduti nel segmento. Tra i modelli più performanti, la city-car Leapmotor T03 si conferma tra le più gettonate, mentre il SUV compatto Leapmotor B10 — lanciato recentemente — ha già conquistato il primo posto tra i C-SUV elettrici nel canale privati, oltre a una brillante posizione anche nel segmento D con il modello Leapmotor C10.
La strategia di Leapmotor combina prezzi competitivi, una gamma elettrica varia e una rete di vendita e assistenza supportata da Stellantis, elemento che sembra aver convinto molti consumatori a scegliere il marchio come alternativa concreta nella transizione verso l’elettrico.

Cosa cambia per il mercato e quali scenari per il futuro
Con questo exploit, Leapmotor si pone come un concorrente serio tra i produttori di auto elettriche in Italia. Se il trend continuerà, il marchio potrebbe puntare a entrare stabilmente tra i primi tre costruttori nel segmento BEV entro fine anno. Anche il canale privati — con una quota già del 3% — mostra come la domanda per veicoli elettrici accessibili e funzionali cresca oltre l’ambito “early adopter”.
In un panorama automobilistico in rapida evoluzione, caratterizzato da elettrificazione crescente e dall’attenzione a sostenibilità e accessibilità, Leapmotor sembra aver trovato la formula giusta. L’esito di novembre non è solo un record temporaneo, ma un segnale concreto di cambiamento nella mobilità italiana.
