“Ma io abito qui”: 6 punti in meno sulla patente e multa cosmica | Non puoi più posteggiare davanti casa tua

Sostare sotto casa: il divieto e le conseguenze - mobilitasostenibile.it
Non importa se quella è la tua abitazione: il parcheggio diventa vietato in prossimità della proprietà privata: prevista la sanzione e meno 6 punti sulla patente.
Trovare parcheggio è diventato quasi un miraggio, soprattutto nelle città. Che si tratti di una sosta veloce per scendere un attimo o di lasciare l’auto per ore, la caccia al posto libero mette a dura prova la pazienza di chiunque. Tra strisce blu sempre più costose, zone vietate e parcheggi introvabili, molti automobilisti si arrendono a scelte discutibili, sperando di cavarsela con le famose quattro frecce.
Peccato che le quattro frecce, spesso usate per ‘giustificare’ una fermata in seconda fila o davanti a passi carrabili, non autorizzino in alcun modo la sosta o la fermata vietata. Anzi, il Codice della Strada è molto chiaro: le luci d’emergenza servono esclusivamente a segnalare un pericolo o un guasto, non certo a proteggere soste improvvisate.
Puoi parcheggiare sotto casa, ma non sostare
In questa giungla della sosta, dove nulla sembra concesso, il parcheggio davanti a casa propria sembrava rappresentare l’ultimo porto sicuro, un angolo che nessuno avrebbe potuto contestare. E invece no: quello che appare più innocuo può trasformarsi in una sanzione pesante, con tanto di decurtazione di 6 punti sulla patente.
Sono anni che molti automobilisti sottovalutano il rischio convinti che, essendo il proprio cancello, nessuno possa multarli. Ma la normativa è chiara e non fa sconti neppure a chi parcheggia davanti al proprio garage, sia su suolo pubblico che privato.

Vietato sostare sotto casa: cosa dice il Codice della Strada
Anche se può sembrare un paradosso tutto italiano, il Codice della Strada vieta di parcheggiare davanti al proprio passo carrabile o in aree segnalate con divieto di sosta, perfino se si tratta del cancello di casa propria. La legge non è del tutto insensata, visto che tutela la libertà di circolazione su strada pubblica senza fare distinzioni tra chi possiede l’accesso e chi invece lo utilizza solo per transitare.
Un passo carrabile deve restare sempre libero e accessibile, sia per motivi di emergenza, sia per garantire la fluidità del traffico, evitando ingorghi o manovre pericolose. Bloccare l’ingresso al proprio garage equivale comunque a occupare una porzione di carreggiata, con il rischio di creare intralcio o pericolo per gli altri utenti della strada.
Per questo motivo la sosta in queste aree può essere multata con sanzioni che arrivano anche a 328€, oltre alla decurtazione di 2 punti se la sosta intralcia la circolazione, o addirittura 6 punti in caso di violazione più grave. Insomma, anche davanti a casa propria conviene rispettare scrupolosamente la segnaletica per non trasformare un gesto di comodità in un problema ben più costoso.