“Ma questa è casa mia”: divieto di parcheggio davanti casa: scatta la legge devastante | Devi andare a cercare una striscia blu

Polizia locale che parla con un conducente

Quando parcheggiare sotto casa diventa un'infrazione - mobilitasostenibile.it

Non importa se la residenza è in quel luogo: ora, per parcheggiare l’auto, bisogna allontanarsi. La legge sanziona senza alcuna eccezione.

Parcheggiare davanti casa, oggi, per molti è una necessità – specialmente quando si vive in una zona con pochi parcheggi liberi o si vuole semplicemente avere la comodità di non dover fermarsi a chilometri di distanza. Eppure la legge, sebbene chiara nella maggior parte dei casi, contiene dei veri e propri paradossi che sfociano facilmente in beffe ben impacchettate.

E quando di mezzo ci sono i parcheggi, non è poi così difficile cadere nell’errore. Basti pensare a chi abita nelle zone adiacenti allo stadio, che deve rimuovere l’auto dal parcheggio dedicato ai tifosi. Succede a Genova, dove decine di residenti devono arrendersi e parcheggiare lontano, se non vogliono vedersi recapitare una sanzione nemmeno troppo clemente.

Ma qui il punto è un altro. Si parla di vere e proprie soste sotto casa, anche quando non c’è nemmeno l’intento di parcheggiare. E questo, negli ultimi tempi, sta accadendo in tutta Italia.

Non si può sostare o parcheggiare sotto casa: cosa dice il Codice della Strada nel 2025

La scena è classica: si torna a casa, si trova tutto occupato, ma c’è ancora spazio davanti al proprio cancello. Nessuno da ostacolare, nessun vicino da infastidire. E allora ci si parcheggia o anche solo si sosta qualche minuto lì, davanti al proprio garage o passo carrabile, convinti che tanto – essendo casa propria – non ci sia nulla di male. E invece sì, qualcosa di male c’è. Perché quella zona non è privata, anche se si paga un passo carrabile regolarmente autorizzato.

La legge lo considera a tutti gli effetti suolo pubblico, e quindi sottoposto alle regole del Codice della Strada. In particolare all’articolo 158, che vieta espressamente la sosta davanti agli accessi carrabili. Ma cosa si rischia esattamente?

Auto parcheggiata davanti al cancello
Sosta davanti al proprio passo carrabile – mobilitasostenibile.it

Cosa si rischia (e perché non conviene mai farlo)

Il dettaglio che sfugge a molti è proprio che il divieto vale anche per il proprietario. Anche se il cancello è il proprio, anche se nessuno deve entrare o uscire. Non è una questione di buonsenso, ma di principio giuridico: il passaggio deve restare sempre libero, per non ostacolare in alcun modo la circolazione. E l’auto parcheggiata lì, anche solo per un attimo, è tecnicamente in divieto.

Le sanzioni non sono simboliche: si parte da 87€ e si può arrivare fino a 173€, con l’aggiunta del rischio rimozione. E in alcuni casi, come quando si intralcia anche solo parzialmente un passaggio pubblico, la sanzione può diventare più pesante.

Il paradosso, si, è evidente: si può essere multati davanti alla propria abitazione, proprio per aver lasciato l’auto dove sembra più logico lasciarla. Eppure lo sarebbe anche fare distinzione.