Mercato auto usate in Italia: il diesel continua a crollare, cresce l’ibrido | I dati ufficiali
Scarico auto (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Pubblicati i dati sul mercato delle auto usate in Italia. Ad agosto il diesel continua a perdere quota, confermato l’interesse per le ibride.
Il mercato delle auto usate in Italia ad agosto 2025 mostra segnali interessanti. Secondo i dati dell’UNRAE, l’Unione Rappresentanti Autoveicoli Esteri, il numero di trasferimenti di proprietà è stato di 292.358 unità, un numero sostanzialmente stabile rispetto allo stesso mese del 2024.
La Sicilia è salita dal quarto al secondo posto, superando il Lazio che è sceso in terza posizione. La Lombardia si conferma saldamente in testa con una quota del 13,1%, seguita appunto dalla Sicilia con il 9,8% e dal Lazio con l’8,8%.
Per quanto riguarda le alimentazioni, il diesel continua a essere la scelta predominante tra le auto usate, ma la sua quota continua a diminuire. Nel mese di agosto ha rappresentato il 42,9% dei trasferimenti netti, con un calo di oltre quattro punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Il motore a benzina ha guadagnato mezzo punto percentuale, arrivando al 37,6%, mentre prosegue in modo marcato la crescita delle ibride, che hanno toccato il 9,8% sia nel mese sia nel cumulato annuale.In lieve aumento anche le vetture a Gpl e metano, mentre elettriche pure e ibride plug-in si attestano entrambe su valori intorno all’1%.
Mercato auto usate: il diesel perde quota
Gli scambi tra privati e aziende restano la formula più diffusa, con una quota del 57,2% sul totale dei passaggi di proprietà. Perdono terreno le vendite da operatori a clienti finali, mentre crescono leggermente quelle derivanti da auto-immatricolazioni con le transazioni legate al noleggio che restano marginali.
Uno degli elementi che emerge chiaramente da queste rilevazioni è quello legato all’anzianità del parco auto circolante nel nostro Paese. I dati di agosto dicono che più della metà delle auto vendute ha oltre dieci anni, una percentuale che continua a salire. Le auto relativamente giovani, cioè con meno di quattro anni, rappresentano poco più del 21% del mercato.

Auto usate in Italia: i dati sulle minivolture
Sul fronte delle minivolture, che rappresentano un segmento rilevante per i rivenditori e le concessionarie, si nota una maggiore incidenza dei ritiri effettuati dagli operatori, saliti al 26,7%. In lieve calo invece le permute da parte di privati e le vetture provenienti dal noleggio a lungo termine.
Il mercato delle auto usate in Italia mostra una tendenza verso la stabilità, con alcune variazioni interessanti nelle classifiche regionali e nelle preferenze dei consumatori. La crescita delle motorizzazioni ibrida e la diminuzione della quota di diesel sono segnali importanti per il futuro del settore automobilistico italiano.
