Mobilità Sostenibile: la sfida di coinvolgere i consumatori

Vendite di auto alternative in crescita, ma l’Europa è sempre più attratta dai Suv. Il report Anfia sull’industria automotive

 

La “probabile revisione dei trattati internazionali di libero scambio” e “ i più stringenti limiti sulle emissioni” richiederanno “un importante incremento delle vendite di auto ad alimentazione alternativa, a scapito dei convenzionali benzina e diesel”. La “sfida”, però, è che “i consumatori non sembrano pronti per cogliere il cambiamento”, come evidenzia il record di vendite nell’ultimo anno dei Suv, che rappresentano ormai il 26% del mercato Ue. È quanto emerge dalle analisi di PricewaterhouseCoopers (PwC) per Anfia contenute nel report “L’industria automotive mondiale nel 2016 e trend 2017”, pubblicato martedì dall’associazione.
Durante l’ultimo anno, rileva Anfia, in diversi agglomerati urbani europei si è assistito ad “ annunci volti ad ostacolare, o vietare, scooter a due tempi, camion pesanti, veicoli diesel, macchine vecchie e addirittura la circolazione privata”, con l’effetto di generare “una nuova complessità che riguarda lo sviluppo locale dei mercati, come non si vedeva dalla metà del secolo scorso”. Non solo, perché al tempo stesso “i metodi di misurazione delle emissioni di CO2, dei gas nocivi (NOx) e di altre sostanze dannose sono ancora in fase di discussione ma probabilmente condurranno a requisiti più stringenti, per i quali i produttori di auto europei non hanno ancora preso iniziative adeguate”.
In ogni caso, osserva l’associazione, “durante tutto il 2016, i maggiori driver economici sono rimasti favorevoli” e “il quadro del mercato auto Ue rimane sostanzialmente positivo”.

Energy Morning è un servizio di informazione su fatti e notizie relativi al mondo dell’energia. In quanto tale, i contenuti non riflettono direttamente né indirettamente la visione e la strategia di Snam sugli argomenti trattati.

Per scaricare il report clicca QUI

Rispondi