ORDINANZA GIA’ APPROVATA – Dal 1 Giugno gli over 65 hanno il rinnovo patente a pagamento: 540€ ogni 2 anni obbligatori | Ti svuotano le tasche

Rinnovo patente over 65: cosa cambia da giugno - mobilitasostenibile.it
Dal primo giugno rinnovare la patente diventerà uno scoglio economico per molti over 65: scadenza ristretta e costi fino a 650€.
Da giugno cambia tutto, ma non per questo in meglio. Almeno non per tutti. In questo periodo il Codice della Strada ha subito numerose modifiche. Prima di tutto i controlli – che, sempre dal primo giugno – cambieranno forma e diventeranno digitali. Se prima bastavano patente e libretto, adesso entra in scena il CED (acronimo di Centro Elaborazione Dati), un sistema digitale che permetterà alle Forze dell’Ordine controlli approfonditi con la sola targa.
Insomma, pare che il CdS abbia imposto più diligenza. Ma tra le notizie che accompagneranno l’arrivo dell’estate, ce n’è una che riguarda proprio i conducenti senior.
Nessun limite di età per il rinnovo, nessun complotto – o quasi. Solo un rinnovo più ravvicinato e un prezzo da pagare che supera i 600€. Una modifica, questa, che non poteva certo non spaccare l’opinione.
Patente e rinnovo per gli over 65: cambia tutto
La stretta sul rinnovo della patente per gli over 65 non arriva per caso e, a discapito di molti, si tratta di una modifica ufficiale. È stata ufficializzata con un’ordinanza firmata il 20 aprile 2025, nell’ambito delle modifiche al nuovo Codice della Strada. Il tutto con decorrenza dal 1° giugno 2025.
La motivazione ufficiale è quella di sempre: la sicurezza stradale. Secondo il Ministero dei Trasporti, con l’età che avanza aumentano i rischi alla guida, e servono controlli più frequenti per accertarsi che i conducenti siano ancora pienamente idonei. Niente più rinnovi automatici a lunga scadenza, poiché ora si passa a una frequenza biennale e, in certi casi, con l’obbligo di presentare certificazioni specialistiche (soprattutto per chi ha malattie croniche o disturbi neurologici).
Ma non per tutti la cifra sarà uguale. In questo contesto è bene conoscere la nuova normativa e in che modo influirà sul costo da affrontare.

Quanto costa davvero rinnovare la patente dopo i 65 anni
Ovviamente, il primo parametro che inciderà maggiormente sul portafoglio dei conducenti sarà il fatto che il rinnovo passa a due anni anche per questa fascia d’età.
Ma non tutti gli over 65 sono costretti a rinnovare la patente ogni due anni. La modifica introdotta con l’ordinanza del 20 aprile 2025 riguarda in particolare chi possiede la patente C, cioè quella usata per guidare camion e mezzi pesanti.
In questo caso, il rinnovo biennale scatta obbligatoriamente dopo i 65 anni, anche se si è in perfette condizioni di salute. E non basta una semplice visita di routine: serve un accertamento medico specialistico, con tutta la documentazione prevista dalla Motorizzazione: documentazione che prevede per forza di cose un costo.
Chi ha invece una patente B, la classica per l’auto, continua a rinnovarla ogni 5 anni fino ai 70, poi ogni 3 anni fino agli 80, e solo dopo gli 80 anni passa al rinnovo biennale.
Quindi sì, la nuova normativa è vera, ma non colpisce in blocco tutti gli over 65: a pagare davvero di più – e più spesso – saranno soprattutto autotrasportatori, camionisti e lavoratori senior ancora attivi nel settore.
Alla fine, tra visite, bolli, pratiche e spedizioni, si arriva facilmente a una spesa tra i 400 e i 650€, a seconda dei casi.