Patente B, scatta il nuovo obbligo da mezzanotte: ti costringono a farlo | Multe a tappeto

Posto di blocco notturno

(credit: Wikimedia Commons Ph©FPF/PRUCCOLI FILIPPO) - mobilitasostenibile.it

Il Codice della Strada diventa ancora più restrittivo: l’obbligo sia per i neo patentati che per chi ha conseguito da anni la patente B. 

Avere la patente non significa essere liberi di fare ciò che si vuole. Non è un lasciapassare, è una concessione. E chi pensa di cavarsela solo perché non ha mai preso una multa, rischia grosso. Perché le regole stanno cambiando, in silenzio, ma colpendo sempre più spesso.

Il Codice della Strada è un organismo in continua evoluzione: aggiorna, corregge, inasprisce. Soprattutto per i neopatentati, ma non solo. Anche chi ha la patente B da anni deve fare attenzione, perché le nuove norme toccano tutti.

E a far scattare le sanzioni, a volte, basta un orario. Perché proprio la notte è diventata il punto critico. E da mezzanotte in poi, le regole cambiano. Di colpo.

Codice della Strada, le novità per chi ha la patente (da poco o da una vita)

Per i neopatentati le regole sono severe già in partenza: niente alcol alla guida, limiti di potenza sui veicoli, divieto di superare i 100 km/h in autostrada e gli 90 km/h sulle extraurbane. Ma non finisce qui.

Chi ha la patente B da anni non è al riparo. Le sanzioni per guida in stato di ebbrezza, uso del cellulare, superamento dei limiti e mancato rispetto delle precedenze sono diventate più dure per tutti. Anche la perdita di punti può portare a ritiro, sospensione o revoca. In particolare, se si guida sotto effetto di alcol.

L’articolo 186 parla chiaro: con tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l, la multa parte da 543€. Superando 0,8, si rischiano fino a 3.200€ e 6 mesi d’arresto. E oltre 1,5, multa fino a 6.000€, ritiro immediato della patente e guai seri. E per quanto riguarda la notte? La questione diventa restrittiva.

Uomo che guida di notte
Codice della Strada e guida notturna – mobilitasostenibile.it

Patente B: dalla mezzanotte il test è obbligato

In molti ancora non lo sanno, ma dalle 22 alle 7 del mattino le sanzioni aumentano del 50%. Questo vuol dire che chi guida in stato d’ebbrezza di notte rischia più di giorno. È una misura mirata a scoraggiare comportamenti pericolosi proprio nelle fasce orarie più a rischio; le notti del weekend, le uscite tra amici, le feste improvvisate.

Ed è qui che entra in gioco il vero obbligo: se vieni fermato dopo mezzanotte, il test alcolemico è praticamente garantito. Le forze dell’ordine non devono più avere sospetti evidenti. L’orario basta. Ti costringono di fatto a farlo. E chi ha bevuto anche solo una birra ore prima, potrebbe ritrovarsi fuori soglia.

Per i neopatentati, poi, il limite è ancora più rigido: zero assoluto. Niente tolleranza. Nemmeno per un brindisi. Se vieni trovato con un minimo tasso alcolemico, rischi la revoca e il divieto di risostenere l’esame per anni. Insomma, chi non prende sul serio la questione, potrebbe perdere tutto con un solo soffio dentro un palloncino.