Resa dei conti Tesla-BYD, duello finale sulle batterie: prestazioni, costi e sicurezza | Ecco il risultato

Tesla e BYD

Tesla e BYD (Instagram) - mobilitasostenibile.it

Il monopolio della Tesla nel mercato della auto elettriche è solo un ricordo. Ecco la sfida finale sulle batterie con il gigante cinese BYD: i risultati sono sorprendenti. 

Il dualismo tra Tesla e BYD ha caratterizzato gli ultimi mesi del mercato mondiale delle auto elettriche. Ora arriva il duello finale tra l’azienda a stelle e strisce ed il marchio cinese, sul tema delle batterie montate a bordo delle vetture a zero emissioni. Ecco quale brand può vantare il miglior accumulatore sulle proprie auto green.

Tesla e Byd sono in continua contrapposizione fra loro nel mercato della automobili elettriche. Le due realtà stanno raggiungendo risultati commerciali nell’ultimo periodo che niente hanno a che vedere con i marchi concorrenti, siano essi europei, americani o orientali. Entrambe le società sono in una posizione avvantaggiata rispetto ai competitor, ma questo non significa che sposino la stessa filosofia.

Le differenze tra i due marchi ci sono e sono cospicue. Ultimamente una ricerca interessante ha svelato tutto sulle divergenze fra la batteria elettrica di una Tesla e quella di una BYD. A mettere in contrapposizione gli accumulatori della casa statunitense e di quella cinese è stata l’università tedesca RWTH, con sede ad Aquisgrana.

L’Istituto per la tecnologia di produzione dei componenti per la mobilità elettrica ha smontato ed analizzato le batterie Tesla 4680 e BYD Blade. Il brand guidato da Elon Musk si affida a 4.860 celle cilindriche, capaci di privilegiare la densità di energia per massimizzare prestazioni ed autonomia dei propri mezzi elettrici.

Tesla vs BYD: sfida finale sulle batterie

L’accumulatore della Tesla riesce a raggiungere un’energia specifica di 241 Wh/kg e 643 Wh/l. Un risultato decisamente migliore di quanto fatto registrare dalle batterie Blade della BYD. Per quanto riguarda le prestazioni energetiche il primo punto va quindi alla casa a stelle e strisce.

Le batterie BYD adottando un’architettura LFP, arrivando a produrre 160 Wh/kg e 355 Wh/l. Le batterie Tesla montano un prodotto più leggero a parità di energia, ma questa circostanza fa schizzare i prezzi verso l’alto. L’accumulatore Tesla arriva a costare 10 dollari in più per kWh rispetto a quello della BYD.

Tesla e BYD
Tesla e BYD (Instagram) – mobilitasostenibile.it

Resa dei conti tra Tesla e BYD

Da punto di vista della gestione termica la cella di Tesla mostra una maggiore resistenza interna, con conseguente superiore generazione di calore durante la ricarica rapida.

BYD invece riesce a mantenere una temperatura più stabile grazie alla composizione chimica e al design prismatico.